Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 23 giugno 2010 alle ore 08:40.

My24
Con la manovra arrivano gli aumenti dei pedaggi autostradali (Infophoto)Con la manovra arrivano gli aumenti dei pedaggi autostradali (Infophoto)

L'automobilista paga, le società concessionarie riscuotono, l'Anas incassa. Arriva la stangata autostradale prevista dall'articolo 15 della manovra. Sarà articolata in due operazioni: la prima prevede che dal 1° luglio su tutte le reti delle concessionarie scattino gli aumenti medi dell'ordine dell'1,5-2% con punte del 5% (si veda tabella): è l'effetto dell'aumento dei canoni dovuti all'Anas dalle stesse concessionarie che possono poi rivalersi sugli utenti.

L'aumento è di un millesimo di euro a chilometro per le prime due classi di veicoli (moto e auto), di tre millesimi a chilometro per le tre classi più pesanti C,D ed E. Da Roma a Napoli l'aumento è per la classe B di 20 centesimi di euro che, rispetto agli attuali 11,90 euro di pedaggio, significa un aumento dell'1,7%.

La seconda operazione è invece l'introduzione di un nuovo pedaggio su 22 tratte gestite dall'Anas e finora gratuite: si tratta di undici autostrade e di undici raccordi stradali per un totale di 1.270 chilometri. La mappa delle strade pedaggiabili è pronta. Della rete Anas che diventerà a pagamento fanno parte arterie importanti come il raccordo anulare di Roma, l'autostrada Roma-Fiumicino, la Salerno-Reggio Calabria, la Palermo-Catania, il raccordo Torino-Aeroporto di Caselle, la superstrada Firenze-Siena, il raccordo Salerno-Avellino (si veda la mappa completa).

Nessun dubbio, negli uffici, che il pedaggio si dovrà applicare su tutte le 22 tratte individuate. "Le definizioni di autostrada e di raccordo autostradale in gestione diretta Anas sono chiare e corrispondono a una classificazione già esistente", dicono all'Anas. I dubbi interpretativi possono riguardare solo i tempi di avvio e le modalità di riscossione di questo nuovo pedaggio. La norma dell'articolo 15 è, in effetti, piuttosto complessa. Entro il 15 luglio devono essere emanati i Dpcm che individuano la mappa delle strade pedaggiabili (già pronta, come detto) e anche criteri e modalità per l'applicazione del pedaggio. In fase transitoria, però, che comincia il 1° luglio, l'Anas è autorizzata ad applicare un pedaggio di un euro sui veicoli leggeri e di due euro sui veicoli pesanti come maggiorazione al biglietto autostradale nelle "stazioni di adduzione" delle concessionarie autostradali. Per il raccordo anulare, per esempio, il pedaggio si pagherebbe in ingresso a Roma nei caselli di Roma sud, Roma nord e Roma est. Per il raccordo Roma-Fiumicino il sovrapedaggio si pagherebbe al casello Maccarese Fregene sulla A24 Roma-Civitavecchia.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi