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Questo articolo è stato pubblicato il 25 giugno 2010 alle ore 18:21.
Ecco una cronologia delle tappe principali e delle inchieste giudiziarie legate alla vicenda del disastro aereo di Ustica.
- 27 GIUGNO 1980: alle 20.59 il Dc9 Itavia in volo da Bologna a Palermo precipita al largo di Ustica. I morti sono 81. La prima ipotesi parla di cedimento strutturale. Cominciano i depistaggi. Una telefonata a nome dei Nar: sull'aereo c'era Marco Affatigato, estremista di destra legato ai servizi.
- 18 LUGGLIO 1980: trovati in Sila i resti di un Mig 23 libico.
- 2 AGOSTO 1980: attentato alla stazione di Bologna, 85 morti.
- 16 MARZO 1982: la relazione della commissione d' inchiesta ministeriale esclude il cedimento strutturale, ma conclude che non è possibile stabilire se è stato un missile o una bomba.
- GENNAIO 1984: il pm Giorgio Santacroce formalizza l'inchiesta che passa al giudice istruttore Vittorio Bucarelli, che nomina una commissione di periti per stabilire le cause del disastro.
- 10 GIUGNO 1987: la ditta francese Ifremer comincia le operazioni di recupero della carcassa del Dc9. Il recupero sarà incompleto e si concluderà nel maggio 1988.
- 16 MARZO 1989: il collegio dei periti consegna a Bucarelli la relazione con la tesi del missile lanciato da un aereo.
- 10 MAGGIO 1989: la commissione d'inchiesta governativa sostiene la tesi del missile, senza escludere la bomba.
- 23 LUGLIO 1990: inchiesta affidata al giudice Rosario Priore che nomina un altro collegio di periti.
- 19 LUGLIO 1991: la società inglese Winpol, incaricata di completare il recupero, riporta in superficie la scatola nera.
- 23 LUGLIO 1994: per il collegio peritale nominato da Priore è stata una bomba nella toilette dell' aereo, ma due periti presentano un'altra relazione che non esclude il missile.
- 17 GIUGNO 1997: per la perizia radar consegnata a Priore da un collegio di esperti, oltre al Dc9 c'erano aerei militari.
- 23 GIU 2000: il procuratore militare di Roma Antonino Intelisano chiede al gip l'archiviazione dell'indagine sul disastro di Ustica. Il 5 febbraio 2001 il gip ordina al pm di indagare quattro generali dell'aeronautica per «concorso in alto tradimento mediante attentato continuato contro gli organi costituzionali».
- 2 LUGLIO 2001: la Cassazione accoglie il ricorso del pm Intelisano. Il processo per il disastro di Ustica resta di competenza della giustizia civile e non di quella militare.