House Ad
House Ad
 

Notizie Italia

La maggioranza trova la quadratura del cerchio. Gli emendamenti che il Pdl presenterà in commissione

Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 12 luglio 2010 alle ore 21:32.

Comincia a delinearsi il quadro degli emendamenti al ddl intercettazioni che sarà presentato domani, alla scadenza, dal capogruppo del Pdl in commissione Giustizia alla Camera, Enrico Costa. Sei modifiche su cui la maggioranza sembrerebbe aver trovato una quadratura per rispondere anche ai rilievi mossi dal Quirinale nelle scorse settimane. I tasselli su cui intervengono gli emendamenti sono quelli che erano già circolati negli ultimi giorni.

La prima novità riguarda la durata delle intercettazioni. Non più le contestatissime mini-proroghe di tre giorni su cui era scagliata la minoranza finiana, ma anche i magistrati, bensì proroghe di 15 giorni in 15 giorni. Altra importante modifica contenuta nel pacchetto di emendamenti del Pdl riguarda l'acquisizione dei tabulati. Che non sarà più fissata attraverso il via libera del tribunale in composizione collegiale, ma semplicemente mediante l'ok del giudice per le indagini preliminari.

Le modifiche intervengono poi anche sul cosiddetto comma D'Addario, quello riguardante le registrazioni fraudolente. Qui la pena irrogata in caso di violazione passa da quattro a tre anni. Inoltre lo speciale regime delle intercettazioni previsto per i reati di mafia e terrorismo verrà esteso a tutti i reati di maggior allarme sociale, tra i quali rientrano anche i cosiddetti "reati satellite" delle organizzazioni criminali, come avevano chiesto a gran voce sia i finiani e l'Anm, il sindacato delle toghe.

Quanto al delicatissimo tassello delle multe per gli editori, è previsto un alleggerimento delle sanzioni. Per quanto riguarda il caso più grave di pubblicazione delle intercettazioni di cui sia stata ordinata la distruzione o l'espunzione, gli editori dovranno pagare una pena che andrà da un minimo di 50 a un massimo di 200 quote (nel testo del Senato era da 100 a 300 quote). Per quanto riguarda, invece, la pubblicazione arbitraria di atti di un procedimento penale, le quote che si dovranno pagare andranno da un minimo di 50 ad un massimo di 100 (nel testo del Senato si parla di 50-200 quote).

Sugli emendamenti approntati dalla maggioranza si conferma la disponibilità dell'Udc, mentre si registra ancora il no dell'Anm e della Fnsi. «Non riteniamo - ha detto il numero uno del sindacato delle toghe, Luca Palamara - che gli emendamenti possano migliorare la situazione, perché purtroppo dobbiamo prendere atto del fatto che da circa due anni discutiamo di questo testo, nel tentativo di apportare dei miglioramenti, ma di fronte a delle disposizioni di carattere globale che sono insoddisfacenti, i miglioramenti rischiano di non sortire alcun effetto».

Tags Correlati: Anm | Camera dei deputati | Enrico Costa | Fnsi | Luca Palamara | PDL | Senato | Udc

 

Shopping24

Da non perdere

L'esempio di Baffi e Sarcinelli in tempi «amari»

«Caro direttore, ho letto (casualmente di fila) i suoi ultimi tre memorandum domenicali. Da

L'Europa federale conviene a tutti

Ho partecipato la scorsa settimana a Parigi a un incontro italo francese, dedicato al futuro

Non si può privatizzare la certezza del diritto

In questa stagione elettorale, insieme ad un notevole degrado, non solo lessicale, ma anche di

Le sette criticità per l'economia Usa

Quale futuro si prospetta per l'economia degli Stati Uniti e per quella globale, inevitabilmente

Sull'Ilva non c'è più tempo da perdere

La tensione intorno al caso dell'Ilva non si placa. Anzi, ogni giorno che passa – nonostante i

Casa, la banca non ti dà il mutuo? Allora meglio un affitto con riscatto. Come funziona

Il mercato dei mutui in Italia resta al palo. Nell'ultimo mese la domanda di prestiti ipotecari è


Jeff Bezos primo nella classifica di Fortune «businessperson of the year»

Dai libri alla nuvola informatica: Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon,

Iron Dome, come funziona il sistema antimissile israeliano che sta salvando Tel Aviv

Gli sporadici lanci di razzi iraniani Fajr-5 contro Gerusalemme e Tel Aviv costituiscono una

Dagli Assiri all'asteroide gigante del 21/12/2012, storia di tutte le bufale sulla fine del mondo

Fine Del Mondo, Armageddon, end of the World, Apocalypse? Sembrerebbe a prima vista roba da