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Questo articolo è stato pubblicato il 28 luglio 2010 alle ore 07:53.
Tre vele di Legambiente e premiata per l'undicesimo anno consecutivo con la bandiera blu, Lerici fa il pieno di riconoscimenti. E per il sindaco non ci sono dubbi: tutti i vessilli sono più che meritati, perché il territorio non ha fatto che migliorare nel corso dell'ultimo anno.
«Con la bandiera blu siamo stati premiati su sette chilometri di costa – incalza Emanuele Fresco, primo cittadino della località spezzina – e abbiamo punti di eccellenza indiscutibili, a cominciare dal progetto sul sistema di viabilità che nel periodo estivo ha istituito le zone a traffico limitato per due centri cittadini, Lerici e San Terenzo».
Ma anche la gestione dei rifiuti. «Dobbiamo ancora crescere – dice Fresco – ma è costante l'aumento della raccolta differenziata (oggi al 25%) e la creazione di isole di raccolta interrati». Lerici è stata inoltre segnalata tra le località di eccellenza: vale a dire, quelle che hanno ottenuto la bandiera blu per quattro anni consecutivi (solo 15 tra le 117 premiate in Italia).
Nessuna incongruità, secondo il sindaco, nel riconoscimento Fee. Anche se la bandiera viene assegnata contemporaneamente a località molto diverse da Lerici, come Rimini o Cattolica: «Abbiamo un bacino di utenza – spiega Fresco – completamente diverso. Chi sceglie Lerici non cerca gli spazi e i divertimenti romagnoli».