Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 10 agosto 2010 alle ore 15:51.
Nelle elezioni presidenziali in Ruanda si va verso la riconferma schiacciante del capo di Stato uscente, Paul Kagame: con oltre il 90% dei voti stando ai primi scrutini, il grande favorito della consultazione sta per ottenere un secondo mandato settennale dopo che nel 2003 - alle prime votazioni dopo il genocidio dei tutsi e degli hutu moderati al quale aveva posto fine nel 1994 - era stato eletto con il 95% dei suffragi.
Sebbene i risultati non siano ancora definitivi, dopo l'annuncio dei parziali da parte del presidente della commissione elettorale (oltre il 92% di preferenze prese da Kagame nella metà dei seggi) la folla riunita nello stadio aspettando la fine dello spoglio ha festeggiato all'alba assieme a Kagame: «È la vittoria del popolo del Ruanda, vi ringrazio di aver fatto la scelta giusta e di aver aspettato fino a quest'ora», ha detto il presidente. Anche i ruandesi all'estero hanno preferito Kagame, con il 96,7% dei voti.