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Questo articolo è stato pubblicato il 02 settembre 2010 alle ore 16:34.
Non sarà il vulcano che ha fatto più vittime, ma la sua fama è imbattibile: il Vesuvio è il primo nella lista dei dieci vulcani più famosi compilata dal magazine Time.
L'eruzione del 79 d.C., che ha seppellito Pompei, ha consegnato alla leggenda il vulcano che domina la baia di Napoli. Il Monte Sant'Elena negli Stati Uniti è terzo e il vulcano islandese che ha bloccato i voli questa primavera è sesto, forse anche per il suo impronunciabile nome, Eyjafjallajokull.
Del Vesuvio, ancora attivo, si conoscono almeno 30 eruzioni, ma la più famosa è quella che del 79 d.C, quando "per parecchi giorni lava e cenere coprirono le città di Pompei e Stabia". Plinio il Giovane, autore della sola testimonianza scritta giunta ai giorni nostri, "descrisse un'esplosione improvvisa seguita da coltri di cenere che cadevano sulla gente che cercava di scappare", ricorda Time.
"Il numero totale delle vittime del Vesuvio probabilmente non sarà mai nota, ma gli archeologi ne contano almeno 1.000", scrive il settimanale americano.
Molto più mortale appare il vulcano dell'isola indonesiana di Krakatoa, secondo in classifica, che nel 1883 uccise almeno 36mila persone con un'eruzione di potenza 13mila volte superiore alla bomba atomica.
L'eruzione del 1980 del Monte Sant'Elena (in terza posizione) era stata prevista, ma il modo in cui avvenne fu "senza precedenti": un terremoto spazzò via la faccia nord della montagna che rovinò giù sputando cenere e pietre bollenti. Gli stati di Washington, Idaho e di una parte del Montana furono ricoperti di polvere grigia sottile. Persero la vita 57 persone e migliaia di animali.
La più potente esplosione vulcanica registrata nella storia è quella del 1815 del Monte Tambora (al quarto posto), nell'isola di Sumbawa, in Indonesia. Decine di migliaia di persone furono uccise da questa eruzione "apocalittica", con gli tsunami, le carestie e le malattie che ne seguirono. Il cambiamento nel clima mondiale fu tale che il 1816 fu chiamato "l'anno senza sole".
Il più antico il vulcano della classifica (ottavo posto) è quello di Thera, l'odierna isola greca di Santorini, che 3.500 anni fa sconvolse il Mediterraneo e distrusse la civiltà minoica. Il cataclisma rimase impresso in molte leggende, tanto che per anni gli archeologi hanno cercato in Thera tracce della scomparsa città di Atlantide.