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Questo articolo è stato pubblicato il 25 settembre 2010 alle ore 10:01.
Il ritornello «location location location», pronunciato con frequenza dagli agenti immobiliari, può essere applicato anche alle case situate all'interno di un percorso da golf, dove non sempre è tutto oro quel che luccica. Perché di norma c'è più umidità del normale – soprattutto dovuta all'irrigazione – e questo può costituire un problema per gli immobili troppo in ombra. Fortunatamente si tratta di eccezioni.
«Se avessimo potuto – dice Luisa Manfredini della società Verdelago che ha costruito e vende la parte immobiliare del Golf club Franciacorta - avremmo costruito dieci ville con vista sulla buca 18, la più richiesta. Segnalo anche che da noi il numero dei residenti è passato dall'iniziale 25% al 50%».
Oltre alla vista è l'udito il senso che porta più persone a vivere in un golf. Come a Garlenda, ai confini ovest della provincia di Savona «perché – spiega Gianfranco Costa, lo storico numero uno del circolo – ci svegliamo con il canto dei merli». Delle 400 unità ogni anno ne finiscono sul mercato da 5 a 10 a un prezzo tra i 2.200 e i 3.500 euro al metro quadrato. «Garlenda – spiega Annalisa Mazza, socia dell'agenzia Gabetti di Albenga – beneficia dell'apertura tre anni fa di un tunnel che bypassando la via Aurelia ha ridotto la distanza con il mare di Alassio da 15 a 4 chilometri». «Per questo – riprende Costa – molte persone hanno venduto la propria abitazione, anche vista mare, per venire da noi». La domanda è sostenuta anche dagli stranieri che, soprattutto gli scandinavi, nel proprio paese non riescono a giocare nei mesi invernali a causa delle poche ore di luce a disposizione».
Nonostante ciò, a Garlenda da un anno e mezzo le richieste sono rallentate. «Volendo fare una classifica dei luoghi dove i prezzi hanno tenuto meglio – dicono all'unisono Costa e Mazza – prima viene Alessio, poi Garlenda e infine Albenga, città commerciale che più ha risentito della congiuntura negativa». A Garlenda le spese condominiali variano dai 500 ai mille euro, escluso il riscaldamento a metano autonomo. In generale il servizio che incide di più sui costi è la vigilanza 24 ore su 24, che in alcuni casi prevede oltre dieci persone di personale.