House Ad
House Ad
 

Notizie Europa

Dall'innovazione 3,7 milioni di posti

Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 07 ottobre 2010 alle ore 08:03.

BRUXELLES - Innovazione è la parola d'ordine per sopravvivere alla concorrenza nel mondo globale. E così ieri, a poche ore dalla conclusione di tre giorni di summit tra l'Europa e i maggiori paesi dell'Asia, Cina compresa, la Commissione europea ha messo in pista una nuova iniziativa per stimolare la ricerca ma soprattutto l'innovazione, cioè la sua trasformazione in prodotti nuovi di qualità e in nuovi posti di lavoro.


A lanciare il sasso nello stagno, per la verità l'ennesimo, sono stati i commissari all'Industria, Antonio Tajani, e alla Ricerca, Maire Geoghegan-Quinn. «L'innovazione è la chiave della crescita sostenibile, di una società più giusta e più verde. Il solo modo per creare occupazione stabile e remuneratrice in grado di resistere alle pressioni della globalizzazione passa per il miglioramento radicale delle performance europee in fatto di innovazione» hanno avvertito entrambi.

Secondo un recente studio sui costi di un'Europa non innovativa, se finalmente nel 2020 sarà tagliato il traguardo di investimenti in R&S pari al 3% del Pil Ue, si potranno creare ben 3,7 milioni di nuovi posti i lavoro e aumentare da qui al 2025 la crescita del Pil annuo comunitario di 795 miliardi. Per riuscirci però, avverte lo studio, dovremo disporre di un milione di ricercatori in più rispetto ai livelli attuali.

Promesse molte, dunque, ma sfida non da poco. Come vincerla? Con l'"Unione dell'innovazione", propone Bruxelles. Scommettendo sul partenariato a tutti i livelli per stimolare la ricerca, coordinare gli investimenti, favorire la partnership tra capitali pubblici e privati, accelerare la definizione di standard comuni, por fine alla frammentazione del mercato unico, sfruttare il volano degli appalti pubblici.

Cambiamento climatico, sicurezza energetica e alimentare, salute e invecchiamento della popolazione i settori su cui dirigere la carica della future spinte innovative.
Naturalmente, ha sottolineato Tajani presentando l'iniziativa, il ruolo delle piccole e medie imprese resta centrale. Di qui l'idea, condivisa con la Geoghegan-Quinn, non solo di aprire l'accesso al programma quadro di ricerca Ue anche a quelle più piccole (15 addetti) ma di lanciare un nuovo meccanismo di venture capital transeuropeo, rafforzando al tempo stesso gli strumenti di finanziamento della Bei per le piccole e medie imprese. Poi l'anno prossimo sarà lanciato il programma pilota per invecchiare in attività e salute con l'obiettivo di allungare di due anni, entro il 2020, la vita in salute.

L’articolo continua sotto

Tags Correlati: Asia | Europa | Maire Geoghegan-Quinn | Pil Ue | Sviluppo economico | Unione dell'innovazione

 

Seguiranno altri partenariati: per la mobilità, le città intelligenti, l'uso più razionale dell'acqua, l'agricoltura sostenibile e produttiva, le materie prime non energetiche. E poi il brevetto europeo a costi ragionevoli per tutelare la proprietà intellettuale, cioè del motore della crescita futura.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Shopping24

Da non perdere

L'esempio di Baffi e Sarcinelli in tempi «amari»

«Caro direttore, ho letto (casualmente di fila) i suoi ultimi tre memorandum domenicali. Da

L'Europa federale conviene a tutti

Ho partecipato la scorsa settimana a Parigi a un incontro italo francese, dedicato al futuro

Non si può privatizzare la certezza del diritto

In questa stagione elettorale, insieme ad un notevole degrado, non solo lessicale, ma anche di

Le sette criticità per l'economia Usa

Quale futuro si prospetta per l'economia degli Stati Uniti e per quella globale, inevitabilmente

Sull'Ilva non c'è più tempo da perdere

La tensione intorno al caso dell'Ilva non si placa. Anzi, ogni giorno che passa – nonostante i

Casa, la banca non ti dà il mutuo? Allora meglio un affitto con riscatto. Come funziona

Il mercato dei mutui in Italia resta al palo. Nell'ultimo mese la domanda di prestiti ipotecari è


Jeff Bezos primo nella classifica di Fortune «businessperson of the year»

Dai libri alla nuvola informatica: Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon,

Iron Dome, come funziona il sistema antimissile israeliano che sta salvando Tel Aviv

Gli sporadici lanci di razzi iraniani Fajr-5 contro Gerusalemme e Tel Aviv costituiscono una

Dagli Assiri all'asteroide gigante del 21/12/2012, storia di tutte le bufale sulla fine del mondo

Fine Del Mondo, Armageddon, end of the World, Apocalypse? Sembrerebbe a prima vista roba da