Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 08 ottobre 2010 alle ore 14:51.
La Corea del Sud ha firmato oggi un accordo di cooperazione con il Sudafrica per il nucleare civile. Nel corso dell'incontro avuto oggi con il vicepresidente sudafricano Kgalema Motlanthe, il presidente sudcoreano Lee Myung-Bak ha ribadito l'intenzione di incrementare l'export della tecnologia nucleare sudcoreana e di «partecipare attivamente allo sviluppo di progetti energetici, in particolare alla costruzione di centrali nucleari».
Poco prima, il ministro sudafricano per l'Energia, Elizabeth Dipuo Peters, e un responsabile sudcoreano del ministero degli Esteri avevano firmato un accordo di cooperazione nucleare, riguardante i settori della ricerca, dello sviluppo e dello scambio di personale.
Il Sudafrica ha messo a punto un piano di sviluppo energetico a lungo termine, che prevede anche la costruzione di centrali nucleari, ha precisato alla France presse Thabo Masebe, portavoce del vicepresidente Motlanthe. Giunto ieri in visita ufficiale, il vicepresidente sudafricano ha visitato una centrale nucleare nel sud del paese e ha incontrato responsabili della società pubblica Korea Electric Power Corp (Kepco).
Lo scorso dicembre, un consorzio di società sudcoreane ed americane, guidato da Kepco, ha siglato un contratto da 20,4 miliardi di dollari con gli Emirati Arabi Uniti per la costruzione di quattro centrali. La Corea del Sud ha anche firmato un contratto di cooperazione nucleare con la Turchia, per la costruzione di una centrale nucleare nel nord del Paese. La Corea del Sud possiede 20 reattori nucleari che gli garantiscono il 40% dell'energia.