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Questo articolo è stato pubblicato il 10 ottobre 2010 alle ore 17:23.
Non cessa la violenza in Afghanistan. Almeno cinque civili sono morti per l'esplosione di una mina nella provincia orientale di Paktia. L'ordigno è esploso al passaggio di un veicolo nel distretto di Zurmat. Nel mirino dei terroristi anche le forze del contingente internazionale. Almeno nove persone, tra cui quattro soldati e cinque bambini, sono rimaste ferite nell'attacco kamikaze contro un convoglio della Nato nella provincia sudorientale di Khost, in Afghanistan. Lo riferiscono fonti ufficiali. Il portavoce della Nato a Khost ha infatti confermato l'attacco al convoglio precisando che solo un veicolo è stato danneggiato.
L'attentato è stato rivendicato dai talebani che, per bocca di un portavoce, hanno fornito il nome del kamikaze: Nur Akbar, residente nella provincia di Paktia.