House Ad
House Ad
 

Notizie Italia

Inceneritore bonsai spinge il business - 8

Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 15 ottobre 2010 alle ore 06:36.


FIRENZE
Una piccola start-up di Empoli, in provincia di Firenze, apre la strada al federalismo ecologico. La filiera a "chilometri zero" del ciclo dei rifiuti, infatti, è la filosofia che ispira il business plan di Nse (New sustainable energy) industry spa, che ha puntato tutto (oltre un milione di euro) su un sistema di combustione innovativo per realizzare mini-impianti, non più grandi di un comune container, dunque facili da installare e spostabili, in grado di smaltire ogni tipo di rifiuto industriale, anche pericoloso, producendo energia elettrica e termica.
La macchina si chiama Nse Start, in un anno può lavorare fino a 10mila tonnellate di materiale, sviluppa 6,5 milioni di Kwh, 3,8 milioni di Kcal/h di potenza termica e appena il 3-5% di ceneri inerti da utilizzare come sottofondo stradale. Ha un costo tra i 5 e gli 8 milioni di euro. Il primo esemplare, acquistato dalla Waste Recycling di Castelfranco di Sotto, in provincia di Pisa, azienda per il trattamento e la selezione dei rifiuti industriali, entrerà in funzione a metà del prossimo anno. Nse prevede di venderne 8 nel 2012, per poi salire a 15 l'anno successivo e a 20 nel 2014. Un business in rapido sviluppo, dunque.
«Anziché trasportare i rifiuti, portiamo l'impianto dove serve», spiega Nicola Pucci, presidente e amministratore delegato della giovane società di Empoli, fondata insieme a Jacopo Sodini (responsabile dell'area tecnica), nel cui capitale sono entrati i fondi d'investimento Toscana innovazione (con una quota di maggioranza) e 360° Capital partners. «È una soluzione che permette a tutti gli operatori di smaltire scarti industriali e rifiuti in loco - aggiunge l'imprenditrice - abbattendo i costi di trasporto e di stoccaggio, contribuendo a tagliare la bolletta energetica delle imprese, e aumentando le capacità di controllo delle istituzioni e dei cittadini».
Dopo aver lavorato all'ingegnerizzazione di dettaglio del brevetto, di proprietà di Enzo Morandi (ex manager del settore del legno), basato sul processo integrato di pirogassificazione dei rifiuti, Nse ha poi costituito una rete di fornitori quasi tutti italiani a cui affidare in outsourcing la produzione delle singole parti dell'impianto. «Ci occupiamo anche della parte normativa e di servizio - dice Pucci -. C'è un mercato, sia privato che pubblico, e pensiamo di poterlo soddisfare».

L’articolo continua sotto

Tags Correlati: Capital partners | Enzo Morandi | Jacopo Sodini | Nicola Pucci | Nse Start | Rifiuti | Toscana | Waste Recycling

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Shopping24

Da non perdere

L'esempio di Baffi e Sarcinelli in tempi «amari»

«Caro direttore, ho letto (casualmente di fila) i suoi ultimi tre memorandum domenicali. Da

L'Europa federale conviene a tutti

Ho partecipato la scorsa settimana a Parigi a un incontro italo francese, dedicato al futuro

Non si può privatizzare la certezza del diritto

In questa stagione elettorale, insieme ad un notevole degrado, non solo lessicale, ma anche di

Le sette criticità per l'economia Usa

Quale futuro si prospetta per l'economia degli Stati Uniti e per quella globale, inevitabilmente

Sull'Ilva non c'è più tempo da perdere

La tensione intorno al caso dell'Ilva non si placa. Anzi, ogni giorno che passa – nonostante i

Casa, la banca non ti dà il mutuo? Allora meglio un affitto con riscatto. Come funziona

Il mercato dei mutui in Italia resta al palo. Nell'ultimo mese la domanda di prestiti ipotecari è


Jeff Bezos primo nella classifica di Fortune «businessperson of the year»

Dai libri alla nuvola informatica: Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon,

Iron Dome, come funziona il sistema antimissile israeliano che sta salvando Tel Aviv

Gli sporadici lanci di razzi iraniani Fajr-5 contro Gerusalemme e Tel Aviv costituiscono una

Dagli Assiri all'asteroide gigante del 21/12/2012, storia di tutte le bufale sulla fine del mondo

Fine Del Mondo, Armageddon, end of the World, Apocalypse? Sembrerebbe a prima vista roba da