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Questo articolo è stato pubblicato il 31 ottobre 2010 alle ore 19:56.
È finita in un massacro. Un commando armato ha assaltato al tramonto una chiesa di rito cattolico orientale nel cuore della capitale irachena durante la messa della domenica prendendo in ostaggio per alcune ore una cinquantina di fedeli e due sacerdoti. Le forze di sicurezza hanno fatto irruzione nella chiesa Saiydat al Nayat (Nostra Signora del perpetuo soccorso) neutralizzando i terroristi. Sono 52 (secondo la Bbc) gli ostaggi morti nel blitz delle forze speciali nella chiesa di Baghdad in cui un commando di Al Qaeda aveva sequestrato i fedeli che assistevano alla messa.
Nel bilancio ufficiale comunicato dal ministero dell'Interno iracheno si conferma il bagno di sangue dopo l'irruzione nella cattedrale siro-cattolica di Nostra Signora delle Salvezza. È stato reso noto che gli ostaggi feriti sono 56. Uccisi anche sette uomini delle forze di sicurezza mentre altri 15 sono rimasti feriti. Cinque terroristi del commando del braccio iracheno di Al Qaeda sono morti e altri otto sono stati arrestati. Al momento dell'irruzione nella chiesa c'erano un centinaio di ostaggi. La rivendicazione dell'Organizzazione per lo Stato islamico in Iraq, braccio iracheno di Al Qaeda, è stata rilanciata dal sito di monitoraggio Site.
I terroristi, che avevano detto di appartenere all'organizzazione Stato islamico dell'Iraq, la cellula irachena di al Qaida, avevano minacciato di uccidere gli ostaggi se non fossero stati scarcerati alcuni membri del network del terrore di Osama bin Laden detenuti in Iraq e in Egitto.
Prima di fare irruzione nella chiesa di rito cattolico orientale, i terroristi - che indossavano dei giubbetti imbottiti di esplosivo - hanno fatto esplodere un'autobomba e ucciso almeno sei persone. Tra le vittime anche una bambina, come ha rivelato Shlemon Warduni, vicario patriarcale di Babilonia dei caldei. Due delle vittime erano agenti di guardia alla vicina Borsa valori, che secondo alcune fonti sarebbe stato il vero obiettivo del commando.
I terroristi hanno chiamato dall'interno della chiesa la tv locale al Baghdadia. Una fonte ha riferito che il terrorista parlava un arabo classico e non il dialetto iracheno. Durante il blitz delle forze di sicurezza alcuni elicotteri muniti di telecamere hanno volteggiato incessantemente sopra la chiesa. Una fonte della polizia federale ha detto che i terroristi chiedevano la liberazione di alcuni esponenti di al Qaida in carcere, tra cui la vedova di Abu Omar al Baghdadi, l'ex capo dello Stato islamico dell'Iraq, ucciso lo scorso aprile.