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Questo articolo è stato pubblicato il 31 ottobre 2010 alle ore 17:41.
Il presidente della Sampdoria, Garrone, ha sospeso e deferito Cassano «per gravi ingiurie. Cosa gli avrà mai detto?». L'ironica domanda è di Beppe Grillo che offre soccorso legale al calciatore: «Se Cassano ha bisogno di qualche consiglio gli metto a disposizione i miei avvocati. Per solidarietà». Presto detto il perché.
«Lo sapete, sono sempre pieno di querele», dice Grillo dal suo blog. «Ne ho ancora una - ricorda - di Biagio Agnes del 1993, allora presidente della Stet-Telecom. Il famoso processo lento. Per questo quando vinco una causa, e vinco quasi sempre, per me è giorno di letizia che oggi voglio condividere con voi». Ecco allora il legame con le conseguenze dell'ultima 'cassanata': «Il tribunale di Milano ha stabilito che al petroliere Riccardo Garrone, presidente della Erg, non spetta il risarcimento di un milione di euro per la causa di diffamazione che mi ha intentato. Il giudice ha riconosciuto, insieme al diritto di satira, che le mie affermazioni nello spettacolo Reset, poi riprese da Annozero, erano corrette». Di qui il 'soccorso Grillo' all'irrequieto fantasista.