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Questo articolo è stato pubblicato il 04 novembre 2010 alle ore 11:40.
La presidente della Liberia, Ellen Johnson Sirleaf, ha allontanato l'insieme dei suoi ministri ad eccezione del responsabile degli Affari presidenziali, spiegando di voler ripartire «su nuove basi», si legge su un comunicato.
«La presidente Ellen Johnson Sirleaf ha chiesto mercoledì sera all'insieme del suo governo di prendere un congedo amministrativo con effetto immediato», afferma la nota spiegando che la ragione di questa misura sta nel fatto che l'amministrazione è entrata «in un periodo critico» e che questo cambiamento «darà l'occasione di ripartire su nuove basi per andare avanti». Le elezioni generali sono previste nel 2011 in Liberia, paese in preda a una sanguinosa guerra civile fino al 2003 che ha provocato più di 200mila morti e circa 500mila sfollati.
