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Questo articolo è stato pubblicato il 04 novembre 2010 alle ore 21:02.
Sono ancora 245 le caselle da coprire nelle procure. Per quasi 220mila procedimenti senza un titolare effettivo, non solo formale. Con uffici anche grandi come Palermo e Reggio Calabria dove il tasso di scopertura tocca ormai quasi il 25 per cento. E altri, più piccoli, dove i posti vacanti sono ancora di più: da Caltagirone, a Sciacca, a Locri. Ma le assenze sono su tutto il territorio nazionale. In Lombardia, per esempio, soffrono Busto Arsizio, Lodi, Sondrio. Questo dicono gli ultimissimi dati del Consiglio superiore della magistratura aggiornati a ieri.
Dati che rilanciano la polemica sull'inefficacia degli strumenti messi in campo sinora. Il ministero della Giustizia infatti, lo ha ricordato il ministro Alfano poche settimane fa, ritiene di avere fatto di tutto. Prima mettendo in campo un pacchetto d'incentivi sia economici sia di carriera. Poi varando una disciplina d'urgenza che prevedeva anche la possibilità dei trasferimenti d'ufficio e una temporanea apertura alla destinazione in procura degli uditori (ma solo quelli del concorso datato 2009).
Tutte misure che, almeno per ora, non sembrano essere state decisive. Tant'è vero che i vuoti non sono ancora stati definitivamente colmati. Anzi, per certi versi potrebbero aumentare per effetto del futuro pensionamento di un numero considerevole di magistrati, stimati in circa 350, per effetto delle nuove misure sul Tfr. Il Csm non ha ancora scelto di procedere con i trasferimenti d'ufficio, ricevendo per questo le critiche severe dell'avvocatura soprattutto delle Camere penali. Colpa dell'errata scala di priorità che i legali imputano al Csm: si doveva procedere prima con i trasferimenti e solo dopo, così precisava la legge, all'utilizzo degli uditori.
Si è invece preferita una strada diversa. Gli uditori sono stati già assegnati (per esempio, a Marsala ne sono attesi 2, ma solo tra mesi, ad aprile) ma i vuoti sono rimasti. A questo punto, malgrado un Michele Vietti abbastanza riluttante, la strada dei passaggi d'imperio si potrebbe anche rilevare l'unica ancora percorribile.
G. Ne.