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Questo articolo è stato pubblicato il 07 novembre 2010 alle ore 19:44.
«Mi raccomando fategli domande difficili», aveva detto la first lady Michelle Obama presentando il presidente Usa agli studenti del St.Xavier College a Mumbai. E gli studenti hanno preso alla lettera il suggerimento di Michelle bombardando Obama con domande
impegnative: Perchè ha perso le elezioni?Cosa pensa della jihad?Perchè gli Stati Uniti non hanno designato il Pakistan come stato terrorista?
Il presidente americano, in maniche di camicia, si è sottoposto al terzo grado degli studenti indiani esitando a volte nella ricerca della parola giusta che evitasse di far saltare la mina dei rapporti tesi e delicati tra India e Pakistan che proprio qui a Mumbai trovano un simbolo nell'attacco terroristico del novembre 2008. Così Obama ha detto agli studenti che la jihad «è una parola che ha molti significati per l'Islam ed è soggetta a molte diverse interpretazioni. Tutti sanno che gli insegnamenti di questa grande religione sono stati distorti da un pugno di estremisti per giustificare la loro violenza contro persone innocenti».
Rispondendo ad una domanda sulla elezioni di «midterm», Obama ha detto agli studenti indiani che gli Stati Uniti non stanno facendo progressi sufficienti nella lotta alla disoccupazione e che «saranno necessarie correzioni di rotta». Uno studente ha chiesto a Obama le lezioni imparate da Gandhi, uno dei suoi eroi. «La lezione più importante - ha
risposto Obama alludendo alla sua recente sconfitta elettorale - è che lungo il percorso vi sono inevitabilmente battute di arresto: bisogna essere persistenti e testardi, e bisogna
trovare la forza di andare avanti». Ma la questione Pakistan resta la più delicata. Obama ha
detto che gli Stati Uniti sono impegnati «a lavorare insieme col il Pakistan per sradicare l'estremismo che consideriamo un cancro in quel paese».
Il problema è che i progressi nella lotta alle forze estremiste in seno al Pakistan «non sono stati così rapidi». Obama ha spezzato una lancia a favore del dialogo tra India e Pakistan «che potrebbe essere avviato su questioni minori per poi estendersi alle questioni chiave, come il Kashmir». Il presidente Usa ha detto agli studenti che l'India «ha il più grande interesse nella stabilizzazione del Pakistan: se il Pakistan è prospero e stabile è un vantaggio per l'India».