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Questo articolo è stato pubblicato il 19 novembre 2010 alle ore 16:03.
Cella numero 4 nell'ex carcere dell'Asinara. È lì che è nato il libro di Silvia Sanna, "100 giorni sull'isola dei cassintegrati" che racconta la vicenda del gruppo di operai Vinyls (ex Enichem, Porto Torres) e Eurocoop che sono sbarcati sull'isola dell'Asinara il 24 febbraio 2010 e hanno occupato l'antico carcere, per dare vita, in concomitanza con la partenza in tv dell'Isola dei famosi, a un reality senza vip, soubrette e attori.
Un "reality reale" dove i naufraghi vivono nelle celle abbandonate dell'ex supercarcere prima occupato da terroristi e mafiosi, in compagnia di insetti, topi, gelo e umidità. Non ci sono telecamere o microfoni, non si sogna di vincere un montepremi, ma di riavere un posto di lavoro. «Ho voluto – spiega al Sole 24ore.com Silvia Sanna - che la gente non parlasse degli operai dell'isola dei cassintegrati come se avessero un numero di matricola, ma che all'esterno si conoscessero le loro storie, i loro nomi, il loro coraggio».
La disperazione di chi attende l'esito delle nuove offerte per la Vinyls, di chi lancia la prima protesta operaia in diretta web, di chi raccoglie in un gruppo su Facebook oltre 100mila iscritti. «Mesi terribili – racconta uno dei "naufraghi", Pietro Marongiu, 56 anni, di cui 38 nel petrolchimico – ma il disagio l'avevamo messo in conto quando abbiamo scelto di fare una protesta che non recasse disagio alla gente, ma sensibilizzasse l'opinione pubblica. Con il risultato che 80mila persone hanno visitato l'Asinara e che sono state inviate alcune offerte per riaprire i battenti alla Vinyls che sono in fase di valutazione».
La Sanna, prima maestra precaria, ora disoccupata a seguito del taglio al precariato nella scuola, ha deciso di condividere la battaglia dei cassintegrati, di viverla con loro e di raccontarla. Nonostante le difficoltà economiche dei protagonisti e delle famiglie dei cassaintegrati dell'isola, gli introiti andranno in beneficienza: ogni libro venduto «sarà un bullone» di un endoscopio pediatrico. Gli introiti del libro saranno infatti devoluti all'associazione Sardegna Amaci, che si occupa di bambini che affrontano operazioni chirurgiche gravi.
Intanto all'Asinara è stato organizzato un pranzo a base di salsiccia e formaggio per la visita del segretario del Pd, Pier Luigi Bersani. I cassintegrati reclusi da 268 giorni sull'isola hanno detto a Bersani che l'unico reato che hanno commesso «è stato perdere il lavoro» Sta arrivando il freddo e vogliono tornare a casa dalle famiglie. Sono molto provati dalla difficoltà della vita sull'isola. Bersani ha assicurato che la prossima settimana andrà dal ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, per provare a far chiudere la vertenza. «Il Governo - ha detto il segretario del Pd - ha gli strumenti necessari per valutare e per capire se le proposte al vaglio dei commissari della Vinyls sono serie. Immediatamente dopo c'è il tema Eni, che deve mantenere gli impegni presi». Nelle scorse settimane i commissari straordinari della Vinyls hanno aperto le buste con le offerte per l'acquisizione. I cassintegrati dell'isola continuano a sperare.