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Questo articolo è stato pubblicato il 23 novembre 2010 alle ore 19:17.
Aprirà i battenti il prossimo 4 dicembre la nona edizione di "Più Libri Più Liberi", la Fiera nazionale della piccola e media editoria, che resterà aperta fino all'8 dicembre al Palazzo dei Congressi di Roma. Una nuova edizione tutta nel segno più: cinque giorni anzichè quattro come nel 2009, 430 editori, quindici in più dell'anno scorso, con 115 case editrici in lista d'attesa e un totale di circa 16mila titoli presentati. Oltre 300 gli incontri in programma e oltre 700 gli scrittori e i protagonisti della cultura italiana e internazionale. E per la prima volta quest'anno saranno organizzati anche seminari e tavole rotonde sul tema dell'editoria digitale, con un fitto programma dedicato all'innovazione, alla creatività e allo sviluppo di nuovi linguaggi come l'e-book, che sarà presentato ogni giorno negli spazi del DigITAL Cafè.
Tutto ciò nonostante la crisi economica, nella quale la piccola e media editoria riesce a mantenere il proprio fatturato e addirittura a incrementarlo rispetto al fatturato totale del settore, passando dal 35,4% del 2008 al 35,6% del 2009 e rosicchiando quote di mercato grandi editori. Gli editori indipendenti inoltre aumentano anche numericamente: rispetto al 2008 ci sono in Italia 141 marchi in più con un aumento del 6%.
Nel giorno d'apertura sarà ricordata Elvira Sellerio, morta il 3 agosto di quest'anno, come simbolo di cosa può fare l'editoria intelligente e sarà ospite Andrè Schiffrin, il guru
dell'editoria indipendente. Tra gli altri ospiti dell'unica fiera nazionale in Europa dedicata esclusivamente alla piccola e media editoria: Muriel Barbery, Stefano Benni, Andrea Camilleri, Vito Mancuso, Luis Sepulveda, Boris Pahor, Howard Jacobson, James Hansen (uno dei primi teorici del rsicaldamento globale), Margherita Hack, Giulio Cavalli, Lucio Dalla, Eugenio Bennato e l'Orchestra di Piazza Vittorio. In Fiera ci sarà anche il vincitore del "Libro dell'anno nel 2008" degli ascoltatori della trasmissione "Fahreneit" di Radio3, il triestino Boris Pahor che porterà la testimonianza di una vita che ha attraversato i momenti cruciali del Novecento, e il vincitore del Premio Strega 2006, Sandro Veronesi.
Un'altra novità dell'edizione 2010 sarà la rassegna cinematografica "Editori in bianco e nero", dedicata alla storia dell'editoria italiana: ogni giorno, dalle 19 alle 20, si alterneranno filmati di personaggi illustri dell'editoria italiana, cinegiornali degli anni '50 e '70 su fiere del libro e librerie, e altri video realizzati dalle stesse case editrici per documentare la loro attività e raccontare la loro storia, mostrando nello specifico tutto il processo editoriale. Le immagini, recuperate nella Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori di Milano e nell'Archivio Storico di Cinecittà Luce, rappresentano una preziosa testimonianza della storia della cultura e dell'industria italiana: dalla nascita di alcune case editrici al confezionamento dei libri negli anni '30 fino ai grandi personaggi del mondo del libro.