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Feltrinelli inaugura la libreria dei record

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Questo articolo è stato pubblicato il 30 novembre 2010 alle ore 17:35.

La nota iniziale spetterà al maestro Daniel Barenboim che stasera inauguerrà la libreria Feltrinelli della Stazione centrale di Milano. Sarà la libreria con la F più grande d'Italia e un importante recupero e restituzione alla cultura di uno degli edifici monumentali più importanti della città. Oltre 2.500 metri quadrati di superficie su quattro piani, 40mila titoli, 15mila cd, 5mila dvd e 4mila videogame, 60 addetti alle vendite e nove ingressi. La Feltrinelli Express della Centrale, ha detto Carlo Feltrinelli ieri alla conferenza stampa di presentazione, vuole essere «un luogo non solo legato alla stazione, ma anche un punto di riferimento importante per la circolazione delle idee».

I primi tre piani della libreria, collegati attraverso scale mobili e arricchiti dagli affreschi originali anni 30 della stazione e da una fontana restaurata (tutto a spese di Feltrinelli), ospiteranno gli scaffali di vendita, mentre il quarto livello, una sala monumentale di 500 metri quadrati, dedicata a Giorgio Gaber e ospiterà eventi culturali e spettacoli in attesa di aprire un caffè l'anno prossimo.

Stefano Sardo, direttore generale di Librerie Feltrinelli, ha dato qualche cifra. «Il nuovo punto vendita punta a realizzare un fatturato di 15 milioni l'anno, pari a 40mila euro al giorno per 4mila scontrini. Si tratta di una scommessa ragionevole, perché abbiamo recentemente aperto negozi nelle stazioni di Napoli e Torino e stanno andando molto bene, rispettivamente con 6 milioni e 5 milioni di euro di fatturato, con flussi di transito minori rispetto a Milano». Dovrebbe essere la Feltrinelli che incassa di più in Italia (oggi è la Feltrinelli di largo Argentina a Roma, con 15 milioni di euro di fatturato).

Nella stazione del capoluogo lombardo i passeggeri che transitano ogni anno sono 120 milioni e, proprio per offrire loro un servizio completo la Feltrinelli Express resterà aperta 365 giorni l'anno dalle 7 alle 22, con la possibilità di un prolungamento dell'orario fino alle 23 in caso di eventi particolari.

L'investimento per la libreria della stazione centrale, allestita in pochi mesi dallo studio dell'architetto Miguel Sal, dovrebbe essere intorno ai 4 milioni di euro. «Investimento importante – spiega Dario Giambelli, ad di Feltrinelli – che si inserisce però in un mercato caratterizzato da una stabilità. Nel 2010 crescerà di circa l'1%, mentre Feltrinelli si aspetta di crescere ben di più». Brindisi d'apertura stasera alle 18.

Tags Correlati: Carlo Feltrinelli | Daniel Barenboim | Dario Giambelli | Feltrinelli Express | Giorgio Gaber | Letteratura | Miguel Sal | Milano | Stefano Sardo

 

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