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Questo articolo è stato pubblicato il 07 dicembre 2010 alle ore 09:27.
Il presidente Usa, Barack Obama, ha raggiunto un accordo con i repubblicani sui tagli fiscali. Il compromesso è quello di estendere per due anni i tagli fiscali dell'era Bush, non solo per le famiglie della classe media, ma anche per gli americani più ricchi. L'intesa potrebbe trovare resistenze tra alcuni democratici che considerano troppo estese le concessioni ai repubblicani.
L'intesa prevede anche un taglio del 2% per l'anno prossimo ai salari dei lavoratori e l'estensione per 13 mesi dei sussidi ai disoccupati. L'accordo chiave, che è quello sull'estensione per due anni dei tagli fiscali dell'era Bush, costerà 501 miliardi di dollari.
Le trattative con i repubblicani che hanno preceduto l'accordo
