Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 21 dicembre 2010 alle ore 10:56.
3. « Sharron Angle sconfiggerà Harry Reid. A ciò farà seguito un discorso non facile, forse anche spiacevole, di accettazione della sconfitta da parte di Harry Reid… Charlie Crist, un indipendente, batterà Marco Rubio, e ciò darà una svolta ai Tea Party e uno sprint ai vincitori dell'estrema destra della serata… Sono una dei pochi che è del parere che Christine O'Donnell potrebbe davvero mettere a segno la vittoria… Nella corsa californiana, con stretto margine e molto costosa, prevedo una vittoria dell'ex Ceo di eBay».
Meghan McCain, "The Daily Beast", 2 novembre 2010.
In linea generale, la maggior parte degli esperti ha previsto i risultati delle elezioni di metà mandato del 2010 abbastanza accuratamente. Era stato annunciato che i repubblicani avrebbero conquistato la Camera con una marea di voti in più, e che invece non ce l'avrebbero fatta al Senato. Il che è puntualmente successo.
Le previsioni sul risultato elettorale di Meghan McCain, figlia del senatore John McCain, autrice di "Dirty Sexy Politics", sono state alquanto estrose e di una specie tutta particolare. Delle cinque sfide elettorali da lei anticipate, ne ha azzeccata una sola, quella di Lisa Murkowski che in Alaska ha fatto fuori Joe Miller. Le elezioni in Nevada forse erano davvero difficili da prevedere, ma vi è un motivo preciso per il quale pochi erano dell' "opinione" che O'Donnel avesse qualche possibilità di riuscire nella corsa al Senato in Delaware: era indietro di ben 10 punti percentuali nei giorni immediatamente precedenti a quello delle consultazioni alle urne. McCain merita un posti in graduatoria più alto per essersi riferita al più intimo amico del padre, il senatore Joe Lieberman, definendolo un "ex repubblicano". Il senatore in questione, che si è candidato sia alla vicepresidenza sia alla presidenza per i democratici, oggi è un indipendente che spesso partecipa a vertici politici ristretti con il suo partito di un tempo.
c. 2010 Foreign Policy - Traduzione di Anna Bissanti