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Questo articolo è stato pubblicato il 06 gennaio 2011 alle ore 06:35.
È stata un successo la prima emissione del bond europeo effettuata per finanziare la prima tranche da 5 miliardi del prestito Ue all'Irlanda. L'operazione si è chiusa in meno di un'ora con una domanda pari a tre volte l'offerta. L'avvio è di buon auspicio per le prossime emissioni (fino a 17,6 miliardi quest'anno) da parte della Commissione europea, e anche per le emissioni del fondo anti-crisi garantito dai singoli governi, che potranno arrivare a 16,5 miliardi nel 2011. Il tasso di interesse del bond Ue sarà del 5,51%. Secondo Bruxelles, l'ottima riuscita dell'operazione «è una dimostrazione della fiducia nell'Eurozona e un riconoscimento della Ue come emittente di prima fila». La Banca nazionale svizzera ha però annunciato che non accetterà più bond pubblici irlandesi come garanzie. Aste ieri anche per titoli di stato tedeschi e portoghesi: in entrambi i casi buona domanda ma rendimenti in rialzo.
Bufacchi u pagine 4 e 5
