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Questo articolo è stato pubblicato il 07 gennaio 2011 alle ore 06:35.
Svolta nella leadership mondiale dei cavi per le telecomunicazioni. Il gruppo cinese Xinmao ha rinunciato ufficialmente a lanciare una contro-offerta per la conquista dell'olandese Draka, dopo che ieri l'italiana Prysmian ha dato il via all'Opa amichevole da 840 milioni di euro. Il passo indietro degli asiatici è giunto a sorpresa, dopo che nelle scorse settimane il gruppo aveva preannunciato l'arrivo di un'offerta più sostanziosa per rilevare Draka. In Borsa i titoli Prysmian hanno festeggiato la notizia con un balzo del 10%: se l'offerta andrà a buon fine, infatti, dal matrimonio con il gruppo olandese nascerà il primo gruppo al mondo nel settore cavi. «Punteremo a una integrazione in tempi rapidi» dice l'amministratore delegato Valerio Battista, che nelle scorse settimane aveva lanciato un appello a favore del made in Europe: «Il continente non può essere un supermarket dove fare shopping di tecnologie».
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