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Questo articolo è stato pubblicato il 08 gennaio 2011 alle ore 20:35.
La deputata democratica Gabrielle Gifford colpita da un proiettile alla tempia in occasione della strage in Arizona «è in grado di comunicare con i dottori». Lo ha riferito il chirurgo Peter Rhee che ieri l'ha operata. I medici dell'ospedale di Tucson hanno riferito che le sue condizioni continuano ad essere «critiche ma stabili» e hanno ribadito il loro ottimismo sulla possibilità di salvarla, perchè la paziente «è reattiva e risponde ai comandi». Intanto le autorità americane hanno reso noto il bilancio definitivo della strage: 6 morti, 14 feriti, 10 dei quali in condizioni «critiche o gravi».
Per quanto riguarda la Gifford, l'esperto medico della Cnn, Sanjay Gupta, un medico chirurgo, ha precisato che è possibile che una persona sopravviva nonostante abbia avuto il cervello trapassato da un proiettile. Nella letteratura medica sono numerosi i casi analoghi di persone che hanno perfettamente ripreso le loro funzionalità.
Tra le sei vittime della strage c'è Christina Greene, una bambina nata il giorno dell'attacco alle Torri Gemelle, l'11 settembre 2001. La bambina era stata portata alla manifestazione politica da una vicina che pensava che si sarebbe divertita. Le altre vittime sono il trentenne Gabe Zimmerman, assistente per le iniziative con gli elettori della Giffords, il giudice federale John Roll e tre pensionati: Dorthy Murray (76 anni), Dorwin Stoddard (76), Phyllis Scheck (79).
La polizia indaga sul movente dello sparatore, arrestato e identificato come Jared Lee Loughner, di 22 anni. L'omicida si rifiuta di collaborare con gli investigatori.
Lo hanno riferito le autorità di Tucson, precisando che sono in corso indagini per cercare una «persona di interesse» vista uscire dallo Safeway di Tucson pochi istanti prima della strage e che si ritiene possa avere rapporti con Loughner. Si tratta di un uomo dell'apparente età di 50 anni, le cui immagini sono state riprese dalle telecamere a circuito chiuso del negozio e sono costantemente diffuse dalle tv americane.
Nel frattempo le autorità hanno perquisito la casa di Loughner in Arizona dove il giovane vive insieme ai genitori. , mentre, spiega lo sceriffo locale, sta ora cercando un possibile complice, un uomo di 40-50 anni, visto da alcuni testimoni in sua compagnia. Secondo la stampa americana, il ragazzo si è avvicinato alla Giffords, che stava incontrando gli elettori fuori da un supermercato Safeway, ha chiesto di parlarle subito e, invitato a mettersi in fila con gli altri, s'è allontanato, è tornato e le ha sparato alla testa a bruciapelo con una pistola semiautomatica Glock da 9mm con caricatore da 30 colpi, risultata acquistata regolarmente, con cui poi ha colpito le persone che stavano intorno alla deputata.