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Questo articolo è stato pubblicato il 11 gennaio 2011 alle ore 12:49.
La mozione di sfiducia al ministro dei Beni Culturali Sandro Bondi sarà esaminata e votata dall'aula della Camera nell'ultima settimana di gennaio: lo ha deciso la conferenza dei capigruppo di Montecitorio, che riunitasi in mattinata ha stabilito il calendario dei lavori parlamentari della Camera dopo la pausa natalizia.
Slittano a febbraio l'esame del ddl sul testamento biologico e le mozioni sulla Rai
L'Aula della Camera esaminerà poi il testo sul testamento biologico nel mese di febbraio. La calendarizzazione del testo, licenziato già dalle commissioni di merito, è stata chiesta da Pdl e Udc. Sempre a febbraio è previsto l'esame delle mozioni sulla Rai. Fli, che presenta la mozione sull'azienda di Viale Mazzini, ha chiesto che venga prima esaminata una mozione sulla situazione in Bielorussia. «Lì - spiega il capogruppo Italo Bocchino - la situazione è ben più delicata ed urgente. In fondo, anche a febbraio i problemi della Rai resteranno gli stessi...». La mozione sulla Bielorussia sarà in aula da lunedì 24 gennaio.
Il 19 gennaio relazione di Alfano sulla giustizia
Il ministro della Difesa Ignazio La Russa sarà invece domani 12 gennaio in aulla alla Camera per riferire sulla morte in Afghanistan dell'alpino Matteo Miotto. L'informativa sarà alle ore 16. Sempre domani, 12 gennaio, la Camera esaminerà anche le mozioni sulle iniziative volte a far cessare le persecuzioni nei confronti dei cristiani nel mondo. Mentre mercoledì 19 gennaio il ministro Angelino Alfano terrà le sue comunicazioni alla Camera sull'amministrazione della giustizia. Il Guardasigilli sarà in aula nella mattinata, ma ancora nel calendario dei lavori non è indicata l'ora. Dopo le comunicazioni del ministro Alfano verranno votate eventuali risoluzioni. L'Assemblea di Montecitorio inoltre esaminerà martedì 18 la proposta di legge dell'Idv sulla soppressione delle province e da lunedì 24 il decreto legge sulle missioni internazionali, tra cui quella in Afghanistan.
Torna in commissione l'accordo Italia-Brasile
Verrà rinviata in commissione alla Camera la ratifica dell'accordo tra Italia e Brasile in materia di difesa (che sarebbe dovuta arrivare in settimana), su cui si sono concentrate nei giorni scorsi polemiche in seguito al no dell'ex presidente brasiliano Lula alla estradizione in Italia di Cesare Battisti. La conferenza dei capigruppo ha aderito all'unanimità alla proposta di «congelamento» avanzata ieri dalla relatrice Fiamma Nirenstein e condivisa dal governo durante la discussione generale del provvedimento. La mozione Udc sulle iniziative volte a risolvere il problema Battisti sarà invece esaminata il 18 gennaio.