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A Davos per i prezzi non c'è discesa

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Questo articolo è stato pubblicato il 15 gennaio 2011 alle ore 08:20.


Diventata famosa nel mondo come sinonimo del più importante appuntamento annuale per l'economia, il World economic forum (si veda articolo a lato), Davos è anche una stazione sciistica. Quando si parla di Davos, la più alta città europea (1.560 metri), bisogna nominare anche Klosters. Le due località turistiche svizzere, situate a 12 chilometri di distanza, sono collegate tra loro proprio dagli impianti sciistici e sono due centri di richiamo anche per la vita mondana per via tra l'altro del torneo di polo sulla neve (l'evento si svolgerà a Klosters dal 20 al 23 gennaio 2011). Mentre Davos è una vera e propria cittadina moderna, che conta oltre 13mila abitanti, Klosters è un villaggio caratteristico, di case tipiche, ed è conosciuta come la stazione sciistica del Principe Carlo, avvistato più volte.
«Il mercato immobiliare residenziale delle due località ha registrato un vero e proprio boom negli ultimi cinque anni, con domanda e quotazioni quasi raddoppiate e attività edilizia estremamente intensa – spiega Paola Gianasso, responsabile dei mercati esteri per Scenari Immobiliari –. Nonostante la recente crisi economica, l'immobiliare mostra un andamento estremamente positivo e l'immissione sul mercato di un buon numero di progetti recenti non ha compromesso l'equilibrio tra domanda e offerta. Attualmente la vacancy rate (tasso di sfitto) è contenuta al di sotto dell'1%».
Negli ultimi dodici mesi, caratterizzati da un calo delle quotazioni nella maggior parte delle piazze europee, nelle due località i prezzi hanno visto un aumento medio intorno al 5% per quanto riguarda le case individuali e al 7-8% per gli appartamenti. «La domanda proviene in buona parte dagli acquirenti stranieri, soprattutto inglesi – continua Gianasso –, ma recentemente emerge un aumento delle richieste delle famiglie svizzere, che in seguito ai crolli registrati dalle località turistiche situate in altri paesi europei, tornano sul mercato locale, che garantisce una maggiore stabilità».
I prezzi sono estremamente diversificati, a seconda della localizzazione, della distanza dagli impianti sciistici, della tipologia edilizia e della qualità delle finiture. Sono particolarmente richiesti gli chalet in legno.

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Tags Correlati: &Engel & Voelkers | Arosa | Davos | Lenzerheide | Prezzi e tariffe | Principe Carlo | Società per Azioni

 

Si calcola una media di 6.500 euro al mq a Davos e di 7.100 euro a Klosters, anche se è possibile trovare appartamenti di medio livello, situati in posizioni non eccellenti, a prezzi compresi tra 3.700 e 5.500 euro al mq in entrambe le località. Infine gli immobili di alto livello, situati solitamente di fronte alle piste, arrivano a 13 mila euro al mq a Davos e a 15 mila euro a Klosters. Si tratta di quotazioni molto elevate, ma ancora inferiori rispetto alle punte di 18 mila euro al mq di St Moritz.
Davos è anche un centro di efficienza dal punto di vista energetico. Infatti è stata insignita dello status di "Energy town" visto che il 35% del fabbisogno energetico arriva da fonti rinnovabili e la popolazione ha deciso di tagliare del 15% le emissioni di gas entro il 2014.
Secondo l'agenzia Engel & Voelkers in loco, il mercato immobiliare di Davos e Klosters è molto dinamico, con una domanda decisamente superiore rispetto all'offerta, ma i prezzi si sono fermati. «Proprio a causa di questo squilibrio, i prezzi tendono comunque ad aumentare – specificano –. Nella zona del lago di Davos e attorno agli impianti di risalita la domanda è molto forte. A Klosters i prezzi possono variare tra i 10mila e i 12mila franchi svizzeri al metro quadro (7.500-9.000 euro). Le quotazioni nelle zone più privilegiate le quotazioni continuano a crescere rapidamente».
Davos è sottoposta fino al maggio 2011 a un congelamento edilizio, dopo di che sarà possibile ricominciare con la costruzione di immobili residenziali e commerciali. «Attualmente sono già in progetto nuove e interessanti opportunità legate alle nuove realizzazioni edilizie – dicono dal l'agenzia –. La maggior parte degli appartamenti è già stata venduta ben prima dell'inizio dei lavori di costruzione».
Altre zone interessanti della valle sono Saas e i dintorni di Flims/Laax, Lenzerheide e Arosa. In quest'ultima località è certamente di richiamo l'hotel di lusso Tshuggen grand hotel con Spa disegnata dall'architetto svizzero Mario Botta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
www.davos.ch
www.klosterspolo.com
www.engelvoelkers.com

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