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Questo articolo è stato pubblicato il 17 gennaio 2011 alle ore 13:38.
Composta da 21 deputati nominati dal presidente della Camera, spetta alla giunta per le autorizzazioni esaminare le richieste di sottoporre a processo penale un deputato o quelle relative ad altre limitazioni della libertà personale o domiciliare. Prevista dall'articolo 18 del regolamento della Camera, la giunta per le autorizzazioni è competente a esaminare anche le questioni relative all'insindacabilità delle opinioni espresse e dei voti dati dai deputati (art. 68, primo comma, Costituzione) e alla concessione della autorizzazione richiesta dall'art. 96 della Costituzione per sottoporre a procedimento penale i ministri per reati commessi nell'esercizio delle loro funzioni, sempre che i ministri siano deputati. Se infatti il ministro non è parlamentare o è senatore, la competenza spetta al Senato. Non serve invece più, dopo la riforma dell'articolo 68 della Costituzione, approvata nel 1993, che la magistratura chieda alla Camera l'autorizzazione prima di svolgere indagini su un deputato.
Il procedimento
La giunta per le autorizzazioni, attualmente presieduta da Pierluigi Castagnetti del Pd, deve valutare la richiesta dei magistrati e riferire alla Camera entro 30 giorni dalla trasmissione della richiesta da parte del presidente della Camera. È previsto, sempre dal regolamento di Montecitorio, che la giunta, prima di deliberare, inviti il deputato interessato a fornire i chiarimenti che egli ritenga opportuni. Per ciascun caso la giunta formula, con relazione, proposta di concessione o di diniego dell'autorizzazione. Quando la giunta autorizza e non arrivano proposte diverse, l'assemblea della Camera non procede a votazioni, approvando le conclusioni della giunta. La Camera è sempre chiamata a deliberare sulle richieste di autorizzazione relative a procedimenti comunque coercitivi della libertà personale o domiciliare. La stessa procedura si applica quando la domanda di autorizzazione a procedere ha per oggetto il reato di vilipendio delle assemblee legislative.
La composizione
La giunta, oltre al presidente Castagnetti, è composta dai vicepresidenti Giuseppe Consolo, Fli, e Domenico Zinzi, Unione di centro. I segretari sono: Fabio Gava, Pdl, Marilena Samperi, Pd, Francesco Paolo Sisto, Pdl. Gli altri membri sono: Belcastro Elio Vittorio, Gruppo Misto-Noi Sud, Anna Maria Bernini, Pdl, Bruno Cesario, Gruppo Misto, Enrico Costa, Pdl, Donatella Ferranti, Pd, Fulvio Follegot, Lega Nord, Antonio Leone, Pdl, Antonino Lo Presti, Fli, Pierluigi Mantini, Unione di centro, Federico Palomba, Idv, Maurizio Paniz, Pdl, Rodolfo Luca Paolini, Lega Nord, Anna Rossomando, Pd, Jole Santelli, Pdl e Maurizio Turco, Pd.