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Questo articolo è stato pubblicato il 01 febbraio 2011 alle ore 15:24.
Google diventa il grande patrono dell'arte virtuale, ma anche reale. Art Project è un'iniziativa presentata stamattina a Londra che rende accessibili a chiunque, in qualsiasi parte del mondo, abbia accesso a internet, centinaia di capolavori artistici. Diciassette grandi musei, tra i quali gli Uffizi di Firenze, hanno collaborato al progetto aprendo le loro porte alle telecamere e ai tecnici di Google che utilizzando la stessa tecnologia mobile di Street View hanno «mappato» l'interno delle gallerie permettendo di creare un itinerario virtuale a 360 gradi.
«È un grandissimo passo avanti - ha dichiarato Sir Nicholas Serota, direttore della Tate Gallery che ha ospitato la presentazione del progetto - sia per l'inedita collaborazione tra musei sia per l'opportunitá di far conoscere l'arte da vicino a milioni di persone».
17 musei in 3D
Il nuovo sito permette quindi di visitare le stanze dei musei vedendole in tre dimensioni, spostandosi da sala a sala, ma anche soffermandosi di fronte a un'opera preferita per guardarla in dettaglio, o con un click approfondire la sua storia o avere maggiori informazioni sull'artista. Non è tutto: ognuno dei diciassette musei che hanno partecipato a Art Project ha anche scelto un'opera particolarmente significativa che è stata fotografata usando «giga pixel», circa 7 miliardi di pixel per ogni immagine ad altissima definizione, mille volte piú definita di una macchina fotografica digitale.
Uno zoom su ogni pennellata
Ogni figura, ogni pennellata del quadro puó quindi essere esaminata con lo zoom come al microscopio scoprendo dettagli invisibili all'occhio umano. Gli Uffizi, ad esempio, hanno scelto «La Nascita di Venere» di Sandro Botticelli, e anche chi pensa di conoscere giá bene questo celebre quadro scoprirà con meraviglia le venature delle foglie, i petali dei fiori, la trama dei tessuti e ogni lieve tocco del pennello dell'artista.
Visibili oltre mille opere
Oltre mille opere sono visibili in grande dettaglio, rappresentando 486 artisti da tutto il mondo, da Rembdrandt a Chris Ofili, da El Greco a Seurat. I diciassette musei che partecipano a Art Project sono, in Europa, la Tate e la National Gallery di Londra, la Alte Nationalgalerie e la Gemaldegalerie di Berlino, il museo Reina Sofia e il museo Thyssen-Bornemisza a Madrid, il Rijksmuseum e ilmuseo Van Gogh di Amsterdam, il Palazzo di Versailles in Francia, l'Hermitage e la galleria Tretyakov in Russia. Fanno parte del progetto anche quattro musei americani: il Museum of Modern Art, la Frick Collection e il Metropolitan di New York e la Freer Gallery dello Smithsonian a Washington DC.