House Ad
House Ad
 

Notizie Sport

Al Sei Nazioni l'Italia prova una partenza da star

Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 02 febbraio 2011 alle ore 19:11.

Due giorni all'inizio del Sei Nazioni. Il "torneo" per eccellenza abbatte un altro pezzetto della sua tradizione: per la prima volta, infatti, il match d'avvio si giocherà il venerdì sera. Sarà Galles-Inghilterra, match dal fascino difficilmente eguagliabile, e il giorno dopo si riprenderà con Italia-Irlanda e Francia-Scozia.

Per gli azzurri - che hanno chiuso i confronti interni d'autunno sconfitti da Argentina e Australia ma vittoriosi nell'incontro finale con Figi - l'avvio propone una situazione particolare. Infatti l'Irlanda sarà anche l'avversaria da battere nell'ultimo incontro della fase a gironi della Coppa del Mondo neozelandese, il 2 ottobre a Dunedin. Le assenze in campo italiano (Gower, il mediano d'apertura cui il ct Nick Mallett aveva da tempo affidato la regia della squadra, Mauro Bergamasco, Derbyshire e un ritrovato Vosawai) sono ampiamente compensate da una specie di epidemia di infortuni nel campo della nazionale del Trifoglio. Soprattutto fra i trequarti, che non si faranno comunque mancare il fenomeno Brian O' Driscoll. Ma l'Irlanda ha subìto le ultime sconfitte dall'Italia nel 1997 - il che vuol dire, fra l'altro, che ha vinto tutti gli 11 confronti diretti nell'ambito del Sei Nazioni - e anche quest'anno ha piazzato due rappresentative (Leinster e Ulster) nei quarti di finale di Heineken Cup.

In attesa di conoscere la formazione, che sarà resa nota domani, si può dire che la migliore Italia oggettivamente possibile sarebbe in grado di mettere in campo una mischia performante, di dare fastidio agli avversari soprattutto nel punto cruciale della prima linea, di attuare un gioco al piede utile ad avanzare una volta conquistata la palla, di esercitare una difesa attenta e feroce, come quella che ha brillato nel secondo tempo con Figi. In quest'ultima partita, oltretutto, è sbocciato Mirco Bergamasco nei panni di calciatore: se continuasse a centrare i pali con encomiabile costanza, avremmo un'importantissima arma in più, anche dal punto di vista psicologico.

Vedremo se l'interpretazione del match sarà all'altezza delle speranze. Di sicuro il momento è delicato, anche per la posizione di Mallett, il cui contratto scade alla fine della Coppa del Mondo. E resta il fatto che l'Irlanda - seconda nel Sei Nazioni 2010, prima con tanto di grande Slam nel 2009 - arriva a Roma favorita.

L’articolo continua sotto

Tags Correlati: Benetton Treviso | Bleus | Burton | Chris Ashton | David Wallace | Francia (squadra) | Galles | Inghilterra (squadra) | Irlanda | Italia (squadra) | Martin Johnson | Matteo Pratichetti | Mirco Bergamasco | Nazioni | Nick Mallett | Scozia | Sport | Sudafrica (squadra)

 

Quanto ai pronostici per la vittoria finale nel torneo, il discorso si complica. Un'indicazione potrebbe già venire dal match inaugurale: se l'Inghilterra passa l'esame nella bolgia sonora del Millennium Stadium di Cardiff, potrebbe candidarsi per un'affermazione che le manca dal 2003. Martin Johnson, l'attuale ct che quell'anno era il capitano di una squadra capace di vincere anche i Mondiali, sembra avere dato finalmente consistenza e brillantezza ai bianchi. L'immagine-simbolo è quella di Chris Ashton che parte quasi dalla propria linea di meta e va a segnare dopo uno strepitoso coast to coast. Secondo l'International Board, è questa la meta dell'anno: realizzata a novembre all'Australia nel corso di una gara interna vinta nettamente (35-18), che ha fatto seguito al 21-20 ottenuto pochi mesi prima in casa degli stessi Wallabies.

Australia simbolo della rinascita inglese, ma anche dell'ambivalenza della Francia. I Bleus hanno concluso alla grande la prima parte del 2010, regalandosi un Sei Nazioni fatto di sole vittorie, poi hanno rallentato fino a deragliare: terribile il 16-59 subìto in casa dagli australiani nell'ultimo test match disputato. Mai dire mai, ovviamente, con una Francia capace di tutto in ogni momento. Ma c'è anche da fare i conti con un calendario non facile, che prevede trasferte in Inghilterra e Irlanda: insomma, è difficile vedere i Galletti come favoriti assoluti.

All'Irlanda, che riceverà a Dublino sia la Francia che l'Inghilterra, si può attribuire un ruolo da outsider, mentre Galles e Scozia non partono con grandi chance. Attenzione, però: se il Galles non vince da sette partite, la Scozia ha un record di cinque successi e una sola sconfitta negli ultimi sei incontri. Un exploit all'esordio sul campo della Francia metterebbe le ali al XV del ct Andy Robinson.

Ad ogni modo, se di solito l'obiettivo numero 1 degli azzurri è la partita con la Scozia, stavolta sarà meglio pensare a diversificare. Oltretutto, tocca a noi fare visita agli Highlanders, che a giugno hanno battuto due volte i Pumas nella tournée argentina e in autunno hanno superato a Edimburgo i campioni del mondo del Sudafrica. Meglio puntare subito al grande risultato: dopo aver visto prime vincenti con la Scozia nel 2000 e con il Galles nel 2003, il caldo pubblico del Flaminio gradirebbe assai una replica.

SEI NAZIONI
Il calendario
Primo turno. Venerdì 4 febbraio: Galles-Inghilterra. Sabato 5: Italia-Irlanda; Francia-Scozia
Secondo turno. Sabato 12 febbraio: Inghilterra-Italia; Scozia-Galles. Domenica 13: Irlanda-Francia
Terzo turno. Sabato 26 febbraio: Italia-Galles; Inghilterra-Francia. Domenica 27: Scozia-Irlanda
Quarto turno. Sabato 12 marzo: Italia-Francia; Galles-Irlanda. Domenica 13: Inghilterra-Scozia
Quinto turno: Sabato 19 marzo: Scozia-Italia; Irlanda-Inghilterra; Francia-Galles
I convocati azzurri
Piloni: Castrogiovanni (Leicester), Fernandez-Rouyet (Benetton Treviso), Lo Cicero (Racing Metro), Perugini (Mps Aironi). Tallonatori: Ghiraldini (Benetton Treviso), Ongaro (Mps Aironi). Seconde linee: Bernabò (Benetton), Del Fava (Mps Aironi), Dellapè (Racing Metro), Geldenhuys (Mps Aironi). Terze linee: Barbieri (Benetton Treviso), Parisse (Stade Francais), Sole (Mps Aironi), Zanni (Benetton Treviso). Mediani di mischia: Canavosio (Mps Aironi), Gori (Benetton Treviso). Mediani di apertura/estremi: Burton (Benetton Treviso), McLean (Benetton Treviso), Orquera (Brive). Centri-ali: Benvenuti (Benetton Treviso), Mirco Bergamasco (Racing Metro), Canale (Clermont Auvergne), Garcia (Benetton Treviso), Masi (Racing Metro), Matteo Pratichetti (Mps Aironi), Sgarbi (Benetton Treviso)

La formazione dell'Irlanda
Fitzgerald; McFadden, O' Driscoll, D'Arcy, Earls; Sexton, O' Leary; O' Brien, David Wallace, Leamy; O' Connell, O' Callaghan; Ross, Best, Healy. A disposizione: Cronin, Court, Cullen, Jennings, Reddan, O' Gara, Paddy Wallace

Il Sei Nazioni 2009
Partite degli azzurri: Irlanda-Italia 29-11; Italia-Inghilterra 12-17; Italia-Scozia 16-12; Francia-Italia 46-20; Galles-Italia 33-10
Classifica finale: Francia 10 punti; Irlanda 6; Inghilterra 5; Galles 4; Scozia 3; Italia 2

L'albo d'oro
2000: Inghilterra; 2001: Inghilterra; 2002: Francia; 2003: Inghilterra; 2004: Francia; 2005: Galles; 2006: Francia; 2007: Francia; 2008: Galles; 2009: Irlanda; 2010: Francia

Shopping24

Da non perdere

L'esempio di Baffi e Sarcinelli in tempi «amari»

«Caro direttore, ho letto (casualmente di fila) i suoi ultimi tre memorandum domenicali. Da

L'Europa federale conviene a tutti

Ho partecipato la scorsa settimana a Parigi a un incontro italo francese, dedicato al futuro

Non si può privatizzare la certezza del diritto

In questa stagione elettorale, insieme ad un notevole degrado, non solo lessicale, ma anche di

Le sette criticità per l'economia Usa

Quale futuro si prospetta per l'economia degli Stati Uniti e per quella globale, inevitabilmente

Sull'Ilva non c'è più tempo da perdere

La tensione intorno al caso dell'Ilva non si placa. Anzi, ogni giorno che passa – nonostante i

Casa, la banca non ti dà il mutuo? Allora meglio un affitto con riscatto. Come funziona

Il mercato dei mutui in Italia resta al palo. Nell'ultimo mese la domanda di prestiti ipotecari è


Jeff Bezos primo nella classifica di Fortune «businessperson of the year»

Dai libri alla nuvola informatica: Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon,

Iron Dome, come funziona il sistema antimissile israeliano che sta salvando Tel Aviv

Gli sporadici lanci di razzi iraniani Fajr-5 contro Gerusalemme e Tel Aviv costituiscono una

Dagli Assiri all'asteroide gigante del 21/12/2012, storia di tutte le bufale sulla fine del mondo

Fine Del Mondo, Armageddon, end of the World, Apocalypse? Sembrerebbe a prima vista roba da