Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 04 febbraio 2011 alle ore 12:11.
La guida suprema iraniana, ayatollah Ali Khamenei, ha incitato oggi il popolo egiziano a continuare nella sollevazione per abbattere il presidente Hosni Mubarak, affermando che egli ha «tradito il suo popolo», è un «nemico dei Palestinesi» e «il più grande protettore del regime sionista», cioè di Israele.
«La più importante motivazione» della sollevazione popolare in Egitto E in altri Paesi arabi è eliminare «la dipendenza dagli Stati Uniti». Lo ha detto oggi la Guida suprema iraniana, ayatollah Ali Khamenei, aggiungendo che se questo movimento sarà capace di continuare nel suo percorso, «per gli Americani sarà una sconfitta irreparabile».
«Gli eventi odierni nel nord d'Africa, in Egitto, in Tunisia e in altri Paesi hanno un significato particolare per noi. E' quello che si diceva a proposito del risveglio islamico, in occasione della vittoria della grande rivoluzione islamica della nazione iraniana, che si mostra oggi», ha dichiarato la guida suprema iraniana. L'Iran celebra questa settimana il 32esimo anniversario della rivoluzione islamica del 1979.