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Questo articolo è stato pubblicato il 12 febbraio 2011 alle ore 17:03.
Un uomo di 70 anni, dentista in pensione e possidente immobiliare, continuava a esercitare la professione in un container, all'interno di un cantiere edile di sua proprietà, a Milano. Al professionista è stato sequestrato lo studio e sarà multato per 30.000 euro.
L'attività medica abusiva è stata scoperta dalla polizia locale per puro caso. Alcuni agenti erano intervenuti in ausilio ai vigili del fuoco per la rottura di una tubatura del gas in una villa situata in via Paolo Uccello, in zona Lotto.
Sul posto i vigili hanno riscontrato la presenza di due container e hanno scoperto che uno era utilizzato come studio dentistico e l'altro come abitazione dallo stesso medico, in attesa della ristrutturazione di un suo appartamento.
In alcune agende erano segnati svariati appuntamenti, una decina di clienti al giorno, con i relativi costi delle prestazioni. Nel locale, in una mini sala d'attesa con quattro sedie, ad aspettare di ricevere le cure c'era un ecuadoregno sui 30 anni senza documenti, che è stato denunciato per violazione alla legge sull'immigrazione
