Questo articolo è stato pubblicato il 15 febbraio 2011 alle ore 21:35.
Berlusconi a processo, la notizia è un caso da manuale dell'informazione nel villaggio globale: dai flash delle agenzie internazionali è arrivata immediatamente su network televisivi e siti internet. Per molti americani è stata la prima notizia che hanno visto quando hanno acceso il computer al mattino. "Berlusconi incriminato per prostituzione" è il titolo d'apertura di Aol News sotto la foto del premier insolitamente compassato. Mentre i casi precedenti riguardavano i suoi affari, con il caso Ruby "è la prima volta che Berlusconi viene processato per la sua condotta personale", si legge su Aol.
"Berlusconi affronterà processo in caso di prostituzione minorile" titola il New York Times, che parla di "clima sempre più teso" dopo le ampie manifestazioni anti-Berlusconi di domenica. Secondo gli analisti la decisione del giudice per le indagini preliminari Cristina Censo, prosegue il Nyt, rende "quasi impossibile" per il primo ministro governare e garantisce elezioni anticipate. Il Nyt cita Stefano Folli de Il Sole 24 Ore, secondo cui «La situazione ora è più politica che giudiziaria».
Il Washington Post pubblica un lancio dell'Associated Press: «Berlusconi incriminato in indagine prostituzione». Il primo ministro italiano, che finora ha scansato processi per corruzione e voti di sfiducia «con l'abilità di un atleta olimpionico», ora affronta una sfida "potenzialmente fatale". Il premier è già «politicamente vulnerabile» dopo il divorzio dal suo ex alleato Gianfranco Fini. L'incriminazione «aumenterà le pressioni per le sue dimissioni, una possibilità che ha ripetutamente respinto». Berlusconi – spiega l'Ap - non deve comparire alle udienze e non ha l'obbligo di dimettersi. In Italia un imputato non è considerato colpevole fino a quando non sono stati esauriti tutti i gradi di appello, e questo "richiede diversi anni".
"Berlusconi a processo per accuse di sesso", titola il Wall Street Journal sulla homepage del suo sito web. Il sommario: «Un giudice italiano ha ordinato al Primo ministro di sottoporsi a processo con l'accusa di essere stato cliente sessuale di una minorenne e di avere abusato dei suoi poteri nel tentativo di coprire le presunte relazioni». Il «miliardario magnate dei media» nega le accuse, continua il Wsj, sostenendo di essere vittima di persecuzione di pm politicamente motivati e decisi a rovesciarlo, «un'asserzione in cui molti italiani credono».
La Cnn mette in evidenza nel titolo che Berlusconi sarà processato per "abuso di potere", oltre che per avere fatto sesso con una minorenne. Intervistata dalla Cnn, Nicole Minetti ha negato che il primo ministro tenesse feste selvagge a casa sua e che lei gli procurasse le ragazze con cui fare sesso. "C'erano talvolta belle ragazze" alle feste di Berlusconi, ma le cene non erano i baccanali di cui ha parlato la stampa, ha detto la Minetti alla Cnn.
Time Magazine mette la notizia dell'inizio del processo il 6 aprile sulla copertina del sito, a didascalia di una "citazione del giorno" di Berlusconi: "Cerco sempre di fare in modo che ogni donna si senta speciale". In Gran Bretagna, la notizia del rinvio a giudizio è sulla homepage del sito del Financial Times, che lunedì in un editoriale intitolato "Arrivederci, Silvio" ha auspicato le dimissioni di Berlusconi. Il primo ministro – osserva il Ft - ha ripetutamente accusato i magistrati "di sinistra" di cercare di fare un "golpe" contro il governo e "la prospettiva di un processo prolungato rischia di portare al culmine il conflitto tra Berlusconi e la magistratura". Nonostante la pressione crescente su Berlusconi e sulla sua esigua maggioranza in Parlamento, continua il Ft, l'opposizione italiana non è stata capace di costringere il primo ministro a dimettersi ma è riuscita a bloccare leggi chiave.
Sulla prima pagina dell'edizione online, The Guardian titola: "Giudice ordina a Berlusconi di affrontare processo". Il primo ministro italiano sarà a processo il 6 aprile con le accuse di «avere pagato per fare sesso con una prostituta minorenne e abuso d'ufficio»: per la prima accusa rischia una condanna a tre anni, per la seconda 12 anni, precisa il Guardian. Il quotidiano britannico non manca di notare che alla notizia il titolo Mediaset ha perso l'1,7%.
"Silvio Berlusconi affronterà tre giudici donna" scrive sulla homepage del suo sito il Telegraph. Berlusconi, che ha affrontato più di 100 casi, secondo il suo portavoce, ma non è mai stato condannato in via definitiva, non avrà l'obbligo di comparire in tribunale o fornire prove". Ma la decisione del giudice è per lui un "grave colpo" in un momento in cui "annaspa per le divisioni della sua coalizione, il calo del sostegno elettorale, una serie di scandali sessuali e le richieste di dimissioni".
Anche il Times di Londra è colpito dalle nemesi delle donne: "Berlusconi sarà processato da giudici donne". Il "processo a Berlusconi per accuse sessuali" è la notizia "Top News" che apre il sito internet della Bbc, una "breaking news" che martella i notiziari televisivi. "Ha tutto il potenziale per essere il processo italiano del secolo, Ma non è chiaro se l'attrazione principale sarà presente", nota la Bbc in un'analisi in cui ricorda che Berlusconi non deve comparire in tribunale di persona. I suoi avvocati sanno che ogni comparizione dell'imputato diventerebbe "un circo mediatico" e potrebbero non volere che egli diventi involontariamente un "direttore di circo". Con gli altri tre processi che stanno per riprendere «difendersi, e non governare, potrebbe diventare il lavoro principale di Silvio Berlusconi».
In Francia, la notizia è sulla homepage dei principali siti d'informazione. Le Monde titola: "Affaire Ruby: la giustizia decide processo immediato per Berlusconi". Il quotidiano ricorda che il Rubygate è il terzo scandalo sessuale in cui è implicato il premier, dopo quello di Noemi, "una minorenne la cui frequentazione aveva portato alla domanda di divorzio della moglie", e di D'Addario, "una prostituta che aveva raccontato una notte torrida con Cavaliere". http://www.lemonde.fr/europe/article/2011/02/15/la-justice-italienne-decide-d-un-proces-immediat-contre-silvio-berlusconi_1480303_3214.html#ens_id=1191686 Le Monde fa il punto in un video: "l'uomo più perseguitato della storia", per usare le sue parole, affronta ora quattro procedure giudiziarie.
"Rubygate: processo il 6 aprile per Berlusconi" è il richiamo sulla copertina del sito di Le Figaro: il presidente del Consiglio italiano è "sospettato di avere avuto relazioni sessuali a pagamento con una minorenne e di avere cercato di soffocare la faccenda". Per quanto abituato, questo affaire potrebbe avere "conseguenze pesanti" per Berlusconi. I suoi avvocati "minimizzano". Il Cavaliere rischia 12 anni di prigione, ma "ha ancora qualche carta per aggirare il processo". Il rinvio a giudizio immediato per Berlusconi è alla ribalta anche in Germania sui siti web di Frankurter Allgemeine Zeitung, Der Spiegel e Suddeutsche Zeitung e Bild (che con un gioco di parole chiama il premier Berlustconi, dove "lust" significa "libidine"). In Spagna, El Pais ha un vistoso titolo sulla copertina del suo sito: "Berlusconi sarà giudicato per prostituzione minorile e concussione". Un collegio formato da tre donne giudice deciderà a partire dal 6 aprile se è colpevole o no dei reati. Rischia una pena di 15 anni di carcere. La tensione è evidente dalla foto di Berlusconi col volto livido, in auto, mentre è in partenza da Catania.
Analogo il titolo di El Mundo: "Tre donne giudicheranno Berlusconi per abuso di potere e prostituzione minorile". Sul sito, c'è anche una galleria fotografica con le immagini di Ruby col volto parzialmente oscurato come minorenne.
Decisione Gip in primo piano anche nel mondo arabo, in Asia, in Sudamerica Il network in lingua araba Al-Jazira titola sulla copertina del sito. "Berlusconi chiamato a giudizio". Il giornale indiano Hindustan Times mostra le foto di Berlusconi e Ruby: "Silvio Berlusconi affronta un processo per sesso e abuso di potere". In Cina l'agenzia Xinhua titola "Fissata data del processo per Berlusconi" scegliendo una foto del premier che si copre gli occhi con le mani. Prima pagina anche su molti siti d'informazione latinoamericani, come l'argentino El Clarin, che mette in evidenza lo spot pubblicitario di Ruby Rubacuori, in reggiseno e mutandine per promuovere il libro "Il labirinto femminile".