Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 17 febbraio 2011 alle ore 19:12.
Collegare le stazioni sciistiche di Ovindoli e Campo Felice, in Abruzzo, e aumentare le piste a Campo Imperatore fino a 63 km, con la costruzione di tre nuovi impianti. Un progetto che dovrebbe fruttare negli anni 200 milioni di euro e creare 2.000 nuovi posti di lavoro tra dipendenti e indotto. È quanto prevede il protocollo d'intesa «per il rilancio dello sviluppo e la valorizzazione dell'area aquilana del cratere, colpita dal terremoto del 6 aprile 2009, ai fini ambientali e turistici», firmato oggi a palazzo Chigi a Roma e presenziato dal sottosegretario Gianni Letta. L'intesa, "benedetta" dal governo e dal Cnel, è stata siglata dal Regione Abruzzo, Provincia e Comune dell'Aquila, dai Comuni di Ovindoli, Lucoli, Rocca di Mezzo, Rocca di Cambio e dagli enti del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e del Parco Naturale Regionale Sirente-Velino.
«E' un documento molto importante per la rinascita dell'Abruzzo e per lo sviluppo del suo sistema economico-produttivo, un passo importante per la valorizzazione turistica di posti splendidi», ha commentato Letta, mentre per il governatore Gianni Chiodi «così diamo una risposta all'ansia di rilancio economico della Regione. È un progetto strategico che supera il modello del passato fatto di microcosmi di "propri territori", che non ha funzionato. Ora facciamo sistema, con un accordo che sarà un potentissimo strumento di marketing territoriale».