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Questo articolo è stato pubblicato il 24 febbraio 2011 alle ore 12:24.
Il capo di Stato della Corea del Nord ufficialmente in carica è morto da quasi diciassette anni. Infatti, secondo la Costituzione del paese asiatico, il "Grande Leader" Kim Il-sung è, e sarà, presidente eterno. Suo figlio Kim Jong-il, il "Caro Leader", detiene di fatto il potere assoluto e mantiene la Corea del Nord ermeticamente chiusa. Il risultato è uno Stato con velleità nucleari, mentre la popolazione, strapazzata da ricorrenti carestie, vive prostrata sotto lo scarpone chiodato di uno dei regimi più repressivi e illiberali del pianeta. Le spese militari sono ipertrofiche e una mini-élite politico-militare approfitta del suo potere per condurre un tenore di vita impensabile per il 99,9 per cento della popolazione. Intanto Kim Jong-il si diletta con il cinema, i vini francesi e altri hobby e coltiva le sue stravaganze, irrise con indimenticabile sarcasmo nel film "Team America", scritto dai creatori della serie animata "South Park". L'erede designato è il più giovane dei figli di Kim Jong-il, Kim Jong-un.
