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Questo articolo è stato pubblicato il 24 febbraio 2011 alle ore 12:24.
Il presidente uzbeko Islam Karimov ha un cursus honorum che rappresenta una sorta di standard in Asia Centrale: ex segretario del Partito comunista uzbeko in seno all'Unione Sovietica, Karimov è poi diventato presidente dell'Uzbekistan indipendente. Ha mantenuto per vent'anni la carica, costruendo un regime autoritario e vincendo le elezioni a colpi di 90 per cento dei voti e dintorni. Talvolta ha addirittura evitato il ricorso alle elezioni presidenziali, sostituendole direttamente con dei più pratici referendum. I diritti umani e la libertà politica non sono certo una specialità della casa, nell'Uzbekistan di Karimov. Il presidente, a dispetto del proprio nome, deve fronteggiare da anni anche l'attivismo di gruppi fondamentalisti islamici. La figlia di Karimov, Gulnara, nota anche per il suo abbigliamento da fashion victim e per le sue performance come cantante con lo pseudonimo di GooGoosha, è ben inserita nei business di famiglia ed è attiva politicamente con vari incarichi diplomatici. In lei molti vedono la naturale protagonista nella futura successione al padre Islam per la guida dell'Uzbekistan.
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