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Questo articolo è stato pubblicato il 27 febbraio 2011 alle ore 19:24.
Migliaia di cittadini in Bahrain hanno manifestato a Manama per chiedere la caduta del regime della dinastia sunnita degli al Khalifa, mentre il blocco sciita in parlamento ha confermato le sue dimissioni, all'indomani dell'annuncio di un rimpasto ministeriale che l'opposizione ha giudicato insufficiente.
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Partiti da Piazza della Perla, diventata epicentro della contestazione partita il 14 febbraio, i dimostranti si sono diretti su una delle principali arterie della capitale. "Il popolo vuole la caduta del regime", si poteva leggere su un grande cartello mostrato dai dimostranti, che hanno intonato lo stesso slogan.
Sfoggiando una grande bandiera, la folla si è diretta verso la zona diplomatica, sfilando davanti alle ambasciate di Kuwait e Arabia Saudita e davanti alla banca centrale. Di fronte al ministero della giustizia, la folla ha gridato "abbasso Hamad" e re Hamad ben Issa Al-Khalifa. I manifestanti hanno proseguito la loro marcia, passando davanti all'ufficio del procuratore e alla sede del ministero degli esteri, prima di tornare a Piazza della Perla.
