Antonini (Copaff): premiare la lotta all'evasione fiscale da parte delle regioni

La lotta all'evasione fiscale da parte delle regioni «va legata a un meccanismo di responsabilizzazione, con premi e anche sanzioni». È il parere di Luca Antonini, presidente della Commissione tecnica per il federalismo fiscale (Copaff), il quale ha tenuto un'audizione presso la Bicamerale per l'attuazione del federalismo, indicando come veicolo per rafforzare questo meccanismo il decreto legislativo sui premi e sanzioni. «Se una regione non recupera Iva - ha detto - non può pretendere una perequazione totale al costo standard, non c'é incentivo alla lotta all'evasione». Invece, «un premio come incentivo per il recupero di evasione va previsto e anche una sanzione per il mancato sforzo».

Coinvolgere Soce sui costi standard sociali
Sul fronte invece della determinazione degli standard per spesa diversa da quella sanitaria, in particolare quella per assistenza sociale, Antonini ha riconosciuto, rispondendo alle sollecitazioni del Pd, che, «nonostante ci sia un'apertura perché il decreto rinvia a un successivo provvedimento integrativo, é una questione molto complicata». «L'unica strada tecnica - ha proposto - potrebbe essere quella di coinvolgere la Sose (Società per gli studi di settore) nella standardizzazione di questa spesa».

Possibile Irap zero solo per start up
Antonini ha poi detto che la possibilità di ridurre l'Irap fino ad azzerarla potrebbe essere limitata alle start up. Tra le altre cose, Antonini ha escluso «la possibilità che ci sia il rischio di uno stress eccessivo sull'addizionale Irpef», indicata come leva di autonomia fiscale significativa non solo per le regioni, ma anche per i comuni. Un rischio che aveva segnalato la Corte dei Conti e che oggi é stato riproposto dai parlamentari del Pd. Antonini ha anche escluso che ci sia aumento di pressione fiscale «perché l'aliquota di equilibrio verrà fissata in base all'entità dei trasferimenti da sopprimere», ha spiegato.

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