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Questo articolo è stato pubblicato il 03 marzo 2011 alle ore 10:08.

Gli avvocati di Sabrina Misseri, Vito junior Russo e sua moglie Emilia Velletri sono indagati dalla Procura di Taranto, che aveva chiesto per Russo l'emissione di un ordine di custodia cautelare agli arresti domiciliari al Gip distrettuale Martino Rosati.
Per l'omicidio di Sarah arrestati fratello e nipote di Michele Misseri
A Russo la misura interdittiva dalla professione forense per due mesi
Ieri sera a casa dei due legali si sono presentati il Procuratore aggiunto della Repubblica di Taranto, Pietro Argentino, il tenente colonnello dei carabinieri, Antonio Servidio, comandante del reparto operativo dell'arma della città jonica e una decina di carabinieri, i quali alla presenza del rappresentante del consiglio dell'ordine degli avvocati, Aldo Feola, hanno notificato all'avvocato Vito j. Russo la misura interdittiva dalla professione forense per due mesi, prorogabili. Il legale di Sabrina Misseri, finito più volte in questi mesi nell'occhio del ciclone, è indagato per tentato favoreggiamento, induzione a non parlare o a dire cose mendaci riferita a testimoni, minacce e falso ideologico per sottrazione. Per quest'ultimo reato è indagata dalla Procura di Taranto anche la moglie e collega di Russo, Emilia Velletri.
Il tentato favoreggiamento è in relazione al telegramma che Carmine Misseri inviò al fratello Michele in carcere per indurlo a cambiare difensore. «Per aiutare Michele e anche Sabrina, questa è la strada giusta», avrebbe detto l'avvocato Russo presentandosi a casa di Carmine Misseri, da una settimana in carcere perchè accusato di aver aiutato il congiunto a sopprimere il cadavere della piccola Sarah. Nel corso della notifica del provvedimento del Gip sono state effettuate perquisizioni, una a casa dei due legali ed una presso lo studio, dove sarebbero tra l'altro stati copiati "importanti" file dai computer dello studio legale. Un'altra perquisizione è stata effettuata presso l'abitazione di una terza persona alla quale sono stati sequestrati i file audio delle indagini difensive che gli stessi avvocati Russo e Velletri hanno compiuto a favore di Sabrina.
I due legali potrebbero già nelle prossime ore lasciare l'incarico
I legali Russo e Velletri potrebbero già nelle prossime ore lasciare l'incarico della difesa di Sabrina Misseri, in carcere dallo scorso 15 ottobre perché accusata dal padre di essere l'autore materiale dell'omicidio della piccola Sarah Scazzi. Ieri sera il professor Franco Coppi, che insieme ai legali Velletri-Russo difende l'ex estetista di Avetrana, non ha voluto commentare la notizia: «Sono molto dispiaciuto a livello umano - ha detto Coppi - ma devo prima leggere le carte per poter esprimermi su quanto accaduto». Stessa reazione a Taranto da parte dell'avvocato Gianluca Pierotti che è stato nominato difensore di fiducia da parte degli avvocati Emilia Velletri e Vito Russo.
AGGIORNAMENTO: Successivamente il Gup di Taranto, dott. Pompeo Carriere, in data 21 novembre 2011, ha assolto l’avvocato Emilia Velletri, già legale di Sabrina Misseri, perché il fatto non sussiste, all’esito del giudizio abbreviato richiesto dall’interessata.
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