Berlusconi: avanti su intercettazioni e giustizia. Ghedini: il premier si difenderà in aula

«Il premier ritiene opportuno scendere in campo in prima persona per difendersi». Così l'avvocato Niccolò Ghedini ha spiegato la volontà del premier di partecipare a tutte le udienze dei suoi processi a Milano. «Abbiamo proposto al tribunale di bloccare il lunedì. Da noi è arrivato un notevole sforzo collaborativo ed è il massimo che si può pretendere da un presidente del consiglio» ha detto il legale a proposito del calendario delle udienze, argomento di discussione ieri con il presidente del tribunale Livia Pomodoro.

Berlusconi: sul caso Ruby donne strumentalizzate

«Corsia preferenziale per il caso Ruby? Non ha senso»
Ghedini ha anche commentato la scelta dei giudici di assegnare una corsia preferenziale per il processo al premier sul caso Ruby. Essendo un rito immediato e dunque per definizione celere ed avendo come parte offesa una minorenne il processo avrebbe infatti la precedenza, proprio come tipo di procedimento, rispetto agli altri processi. «Credo che non abbia senso parlare di questo», ha chiarito Ghedini, che ha sottolineato anche l'intenzione del premier che i processi a suo carico vengano celebrati «rapidamente». I tempi delle udienze però, ha concluso l'avvocato, «non li decide nè la difesa, nè la procura e spero che ci siano dei giudici super partes che tengano conto anche degli impegni istituzionali di Berlusconi».

No alla prescrizione breve
Da Helsinki, dove ha partecipato al vertice dei leader del Partito Popolare Europeo intanto, Silvio Berlusconi ha delineato la «road map» dell'esecutivo per le prossime settimane: l' ipotesi di un imminente rimpasto nel governo è lontana ha detto e ha sottolineato l'intenzione di procedere rapidamente sulla riforma della giustizia. Il presidente del Consiglio ha poi chiarito di non aver mai preso in considerazione la proposta di legge sulla «prescrizione breve» del deputato del Pdl Luigi Vitali, presentata a insaputa del governo «da un deputato che è stato invitato a ritirarla». Sulla giustizia il Cavaliere preferisce affidarsi a quella «riforma che precedentemente - dice- non abbiamo potuto presentare per il no aprioristico di Fini e dei suoi». Il testo, ha rivelato, «è già pronto» «Siamo d'accordo su tutti i punti principali. Poi sarà, naturalmente, il Parlamento ad approfondire, discutere ed introdurre eventualmente innovazioni più profonde». Individuata anche la tempistica: «giovedì prossimo» sarà presentato in un Consiglio dei ministri straordinario ad hoc.

«Il rimpasto non è così prossimo»
Messa da parte la «pratica» giustizia, l'attenzione è tutta sulla tenuta del Governo. Berlusconi ha citato i suoi sondaggi che lo vedono «al 51% dei consensi» e sottolineato che la maggioranza può contare su un rassicurante «più 23 deputati» sull'opposizione quindi - rivolgendosi alla Lega Nord - «possiamo lavorare non solo sulle leggi amministrative ma anche sulle riforme». I numeri che lo invitano a ragionare con «serenità» sulle richieste di rimpasto ed ingresso nel governo da parte dei "Responsabili". Nessun riferimento diretto però alla candidatura di Saverio Romano al dicastero dell'Agricoltura.

Un ddl ad hoc per aumentare i sottosegretari
Al deputato siciliano e al gruppo dei Responsabili il premer ha promesso un disegno di legge ad hoc per aumentare il numero dei sottosegretari. C'è anche il tempo per scherzare con i cronisti finlandesi, mettendosi alle spalle la contestazione davanti all'albergo di un piccolo gruppo di italiani che ironizzavano sulla vicenda Ruby e sui suoi rapporti con Gheddafi. «Quello di stasera era un menù eccezionale, ho fatto anche il bis», dice ai cronisti facendo retromarcia su una battuta a proposito della cucina del paese nordeuropeo. «Non ho mai detto che la cucina finlandese non è buona - spiega - l'anno scorso (in realtà era il 2005 ndr.) stavo lottando per avere l'Agenzia Europea sull'Alimentazione in Italia e perciò ho fatto una battuta molto simpatica e senza cattiveria sulla renna affumicata» (Berlusconi aveva parlato di «renna marinata»). «Ma so perfettamente - conclude - che il filetto di renna non contiene assolutamente grassi, e per questo stasera l'ho chiesto una seconda volta».

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