Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 07 marzo 2011 alle ore 17:25.

My24
Marina Berlusconi a Roberto Saviano: «Non ho mai avuto paura di esprimere le mie opinioni» (Olycom)Marina Berlusconi a Roberto Saviano: «Non ho mai avuto paura di esprimere le mie opinioni» (Olycom)

«Non ho e non ho mai avuto paura di esprimere le mie opinioni, anche estremamente critiche: nei confronti di Saviano e non solo nei suoi». Con queste parole Marina Berlusconi, presidente di Mondadori, risponde allo scrittore Roberto Saviano che ieri a Che tempo che fa ha parlato di "paura politica" da parte del numero uno della casa editrice nei confronti delle idee espresse dallo stesso Saviano.

Saviano sull'addio a Mondadori: Marina Berlusconi ha agito per paura politica

Secondo l'autore di Gomorra, al presidente di Mondadori sarebbe mancato "il coraggio" di esprimere chiaramente la sua contrarietà alle opinioni dell'autore. «Il fatto é che Saviano - puntualizza Marina Berlusconi - continua a non distinguere, o a far finta di non distinguere. La libertà di pensiero e di espressione é un diritto universale, ma criticare non vuol dire censurare. Le mie opinioni personali nulla hanno a che vedere con le scelte della casa editrice che presiedo». La manager rivendica poi «il modo autenticamente liberale di interpretare il nostro ruolo di editori» da parte della famiglia Berlusconi: «Del resto Saviano può lamentare una censura? Una minor attenzione da parte della Mondadori nei suoi confronti? - si chiede Marina Berlusconi - La tutela della più assoluta libertà di espressione degli autori, a cominciare da Roberto Saviano, é e resterà al centro del nostro essere editori».

«Al diritto di avere delle idee e di esprimerle non ho alcuna intenzione di rinunciare. Se tutto questo a Saviano non sta bene, francamente non é certo un problema mio, ma solo e soltanto suo» continua la nota di Marina Berlusconi che ribadisce l'assenza di contraddizioni tra il proclamarsi editore libero e l'esprimere critiche o opinioni proprie. «La contraddizione mi sembra piuttosto quella di chi rivendica giustamente per sé la sacrosanta libertà di parola e di critica che poi però pare non riconoscere ad altri». «Continuare a giocare sull'equivoco, a voler confondere la legittima manifestazione di un'opinione con le scelte editoriali- conclude il presidente di Mondadori e di Fininvest - mi pare strumentale e provocatorio oltre che decisamente ripetitivo». (Il Sole 24 Ore Radiocor)

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi