Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 15 marzo 2011 alle ore 14:40.

My24
Putin (Reuters)Putin (Reuters)

Mosca è pronta all'evacuazione delle isole Kurili, l'arcipelago a nord del Giappone controllato dalla Russia al centro di un'annosa disputa territoriale con Tokyo che reclama la sovranità su quattro delle 56 isole. Non solo, se la nube radioattiva sprigionata dalla centrale nucleare di Fukushima dovesse spostarsi e ovest, investendo l'estremo oriente russo, le autorità di Mosca avrebbero pronti anche piani di evacuazione della ben più popolosa isola di Sakhalin, 500mila abitanti e importanti progetti di sviluppo petrolifero in corso.

Martedì mattina un responsabile dell'esercito per l'estremo oriente russo ha fatto sapere che sono state mobilitate le unità navali della flotta del Pacifico e gli aerei al largo delle Kurili anche se, ha sottolineato la protezione civile, per il momento sulle isole non è stato rilevato un aumento della radioattività. "Siamo pronti a evacuare il personale militare e la popolazione civile da Kurili e Sakhalin se dovesse presentarsi la necessità" ha dichiarato un portavoce dell'esercito. Sull'arcipelago vivono circa 19mila persone e i piani prevedono un trasferimento sulla terraferma russa, nelle regioni di Vladivostock e Khabarovsk.
La paura non ha peraltro contagiato Mosca che ha ribadito fin da lunedì l'intenzione di continuare con i piani di sviluppo delle sue centrali anche se, di fronte all'aggravarsi della situazione in Giappone, il primo ministro Vladimir Putin ha detto di aver dato incarico all'agenzia atomica russa di analizzare la situazione nel settore nucleare del paese per la presentazione, entro un mese, di un rapporto dettagliato. L'incarico è stato conferito al capo dell'agenzia Rosatom Serghei Kierienko che ha incontrato Putin.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi