In Scozia l'Italia del rugby cambia per cercare un bis di prestigio

Rugby, in Scozia l'Italia cambia per cercare un bis di prestigio (Afp Photo B.Guay)

Turnover prima di Italia-Francia, la partita del successo insperato e clamoroso, turnover per Scozia-Italia, che potrebbe essere il match della conferma: un bis che finora, nel Sei Nazioni, gli azzurri hanno saputo centrare solo nel 2007, battendo prima proprio gli scozzesi in trasferta e poi il Galles in casa.

Allora l’Italia finì quarta, il miglior piazzamento da quando, nel 2000, è stata ammessa al torneo. Stavolta si lotta per evitare il sesto e ultimo posto, sapendo che una vittoria ci consegnerebbe la quinta piazza: di più non è lecito sperare, perché - classifica alla mano - è ancora possibile raggiungere la Francia e l’Irlanda, ma in caso di parità la differenza punti ci relegherebbe comunque alle spalle dell’una e dell’altra. La stessa differenza punti, tra l’altro, evidenzia che l’Inghilterra sembra ormai essersi aggiudicata l’edizione 2011 del Sei Nazioni, chiudendo un’astinenza che durava dal 2003. Il Galles può vincere in Francia, gli inglesi possono perdere in Irlanda (dicendo così addio allo Slam), ma è praticamente impossibile che gli scarti siano così ampi da sovvertire la situazione. Risulterebbe decisivo, insomma, il 59-13 con cui al secondo turno l’Inghilterra ha strapazzato Parisse e soci. I quali, peraltro, in caso di vittoria dopodomani a Murrayfield, farebbero addirittura un salto triplo nel ranking mondiale: dal 12° al nono posto.

La formazione azzurra fa segnare una serie di ritorni dal primo minuto. Sgarbi per Garcia, Burton per Orquera, Geldenhuys per Dellapè (che non va neppure in panchina, dove il rincalzo per le seconde linee sarà Bernabò), Perugini e Ghiraldini per Lo Cicero e Festuccia. Il solo Derbyshire, che in terza linea sostituisce Barbieri, non era ancora partito titolare in questo ciclo di partite.  Gli scozzesi, battuti in Inghilterra domenica al termine di una buona prova, ripresentano lo stesso XV con una sola eccezione: Cross pilone destro al posto di Low. Tutti recuperati, in sostanza, i numerosi giocatori che risultavano alle prese con problemi fisici. Ma, certo, se la Scozia ha dalla sua il fattore campo, l’Italia potrebbe essere avvantaggiata da una maggiore freschezza, dovuta agli avvicendamenti, e anche al fatto di avere potuto godere di un giorno di riposo in più. Arrivati alla fine di una competizione così “esigente” dal punto di vista fisico e mentale, pure questo è un elemento da considerare.

Intanto, proiettandoci verso la Coppa del Mondo 2011, è stata ufficializzata la rinuncia a Christchurch per la disputa di sette partite. La città neozelandese - “capitale” dell’isola del sud e sede dei Canterbury Crusaders, la prestigiosa franchigia di Richie McCaw e Dan Carter - ha alzato bandiera bianca dopo il terremoto del 22 febbraio, che l’ha parzialmente distrutta, provocando oltre 160 morti. Anche l’AMI Stadium, l’impianto dove si sarebbero dovuti svolgere gli incontri, ha subìto gravi danni. Due quarti di finale sono già stati spostati ad Auckland, mentre per le altre partite (compreso l’esordio dell’Italia contro l’Australia, in programma l’11 settembre) si deve ancora trovare la nuova collocazione.  

 
LE FORMAZIONI

Scozia: Paterson; Evans, Ansbro, S. Lamont, Danielli; Jackson, R. Lawson; Brown, Barclay, Hines; Kellock (cap.), Gray; Cross, Ford, Jacobsen. A disposizione:  S. Lawson, Murray, Vernon, Strokosch, Blair, Parks, De Luca

Italia: Masi; Benvenuti, Canale, Sgarbi, Mirco Bergamasco; Burton, Semenzato; Parisse (cap.), Derbyshire, Zanni; Geldenhuys, Del Fava; Castrogiovanni, Ghiraldini, Perugini. A disposizione: Festuccia, Lo Cicero, Bernabò, Barbieri, Canavosio, Orquera, Mc Lean

SEI NAZIONI
I risultati
Primo turno: Galles-Inghilterra 19-26; Italia-Irlanda 11-13; Francia-Scozia 34-21
Secondo turno: Inghilterra-Italia 59-13;  Scozia-Galles 6-24; Irlanda-Francia 22-25
Terzo turno. Italia-Galles 16-24; Inghilterra-Francia 17-9; Scozia-Irlanda 18-21
Quarto turno. Italia-Francia 22-21; Galles-Irlanda 19-13; Inghilterra-Scozia 22-16
Classifica: Inghilterra 8 punti (differenza punti +67); Galles 6 (+25); Francia (+7) e Irlanda (-4) 4; Italia 2 (-55); Scozia 0 (-40)

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