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Questo articolo è stato pubblicato il 19 marzo 2011 alle ore 08:15.
Lettone sfatto e giochi saffici: le foto dell'inchiesta
Un lettone sfatto. Baci saffici. Un lago. Gruppi di ragazze, e tra loro anche Nicole Minetti. Le foto delle "papi-girl" che partecipano alle feste di Silvio Berlusconi spuntano tra gli atti del filone d'indagine chiuso pochi giorni fa e che riguarda il direttore del Tg4 Emilio Fede, l'agente dei vip Lele Mora e il consigliere regionale lombardo del Pdl Nicole Minetti, accusati di induzione e favoreggiamento della prostituzione, anche minorile. Le immagini si aggiungono ai file audio e ai video che sono stati registrati dalle ragazze nelle conversazioni tra di loro e durante le serate di Arcore.
Alcuni file con lettere private scritte al presidente del Consiglio sono stati trovati nel pc sequestrato dagli investigatori il 14 gennaio alla show-girl Elisa Toti. «Amore – scrive la ragazza rivolgendosi a Berlusconi – spero comunque che riuscirò a vederti lo stesso, come prima, magari rimango a dormire da te, visto che non avrò più la casa, tra un po', ho tantissimo bisogno di te, amore!!!».
In una di queste lettere Elisa Toti spiega al premier di scrivergli «perché quando ti vedo o ti chiamo al telefono non riesco mai a parlarti di tutte le cose che ti devo dire. Tu sei l'unico che mi può aiutare!!». La giovane poi parla del lavoro e dei colloqui già avuti. «Per quanto riguarda il digitale terrestre ci sono tanti progetti, però bisogna che si concretizzino prima che io possa iniziare a lavorare», aggiunge. E poi: «Lo so che hai tantissimo da fare e mille problemi molto più grandi dei miei, ma se tu potessi starci un po' dietro sarebbe meraviglioso. Sono sicura che qualcosa mi farebbero sicuramente fare».
Il lavoro è un assillo per la show-girl. «Lo sai che mi dispiace sempre chiederti – scrive ancora –, però per il momento non saprei come altro fare. Le spese sono sempre tante». E conclude: «Tu sei una persona meravigliosa che cerca di aiutarci tutte, anche se purtroppo non può sempre starci vicino, bacio grosso come il mondo e un abbraccio fortissimo».
E sempre dalle nuove carte depositate dai magistrati della procura di Milano, emergono altri particolari sul misterioso interrogatorio a cui la minorenne marocchina Ruby-Karima El Marhoug sarebbe stata sottoposta a Genova nella notte tra il 6 e 7 ottobre dello scorso anno. Da uno scambio di messaggi tra il fidanzato di Ruby, Luca Risso, e la sua ex fidanzata Serena, si scopre anche che all'interrogatorio sarebbe stato presente l'avvocato Luca Giuliante, in quel periodo legale di Ruby e oggi difensore di Lele Mora. Proprio Risso nelle prossime ore potrebbe essere iscritto dalla procura di Genova nel registro degli indagati per il reato di pornografia minorile. Il fascicolo che lo riguarda è arrivato alla procura ligure solo qualche giorno fa. Composto da circa 40 pagine, la gran parte delle quali sono fotocopie di fotografie, il fascicolo ha allegato un cd rom con le immagini di due feste "hot" che si sono svolte al Fellini, il locale notturno di proprietà di Risso, e che hanno per protagonista una Ruby ancora minorenne. (An. Mi.)
