Nuovi arrivi a Manduria, la Basilicata si prepara

Dovrebbero essere pronte entro questa sera le 70 tende del centro di accoglienza che il Ministero degli Interni sta allestendo, in tutta fretta, a Palazzo San Gervasio, piccolo centro del potentino. Mancano alcuni dettagli, come per gli impianti elettrici che dovrebbero essere pronti entro stasera, sarà in grado di accogliere una parte dei 1700 clandestini che, in queste ore, la motonave Excelsior sta trasportando con destinazione il porto di Taranto.

Nel centro di accoglienza potentino-che occupa un'area complessiva di 12.000 mq.- dovrebbero essere accolti 500 nordafricani,forse rifugiati politici, un dettaglio che sarà reso noto solo al loro arrivo, previsto per domani. L'area, al cui interno sono state allestite le tende, viene riaperta dopo che era stata chiusa l'anno scorso per problemi igienici (bagni e lavandini insufficienti) che hanno impedito di utilizzarlo, come avveniva da anni, per i lavoratori stagionali nordafricani richiamati nell'area dalla raccolta di prodotti ortofrutticoli. Ed è proprio questo uno degli aspetti di ulteriore criticità della scelta di quell'area: quando arriveranno, nelle prossime settimane, troveranno libero il campo o ci saranno ulteriori motivi di tensione?

Intanto a Manduria si attende per domattina l'arrivo degli altri clandestini e per questo sono stati predisposti, dal Ministero degli Interni, ulteriori servizi di controllo con l'invio di un centinaio di militari delle forze dell'ordine. La vigilanza esterna all'area della tendopoli, dopo le fughe che in pochi giorni ne hanno ridotto la capienza da 1300 a 500 persone, è infatti diventata propritaria.

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