Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 07 aprile 2011 alle ore 06:37.

My24

Poco meno di un anno da Leone frutta una buonuscita da 16,65 milioni di euro a Cesare Geronzi. Quella che il banchiere avrebbe concordato ieri contestualmente alle proprie dimissioni dalla presidenza, secondo quanto rivela l'Ansa, non è però un record. Almeno non in termini assoluti: quattro anni fa lo stesso Geronzi aveva spuntato una liquidazione di addirittura 20 milioni al momento dell'uscita da UniCredit-Capitalia.

A chi si era stupito per la cifra, aveva indirettamente risposto il cda del gruppo bancario romano, ricordando che l'emolumento rappresentava «un premio alla carriera», il coronamento di 25 anni di attività che l'avevano portato dai vertici del Banco di Santo Spirito alla fusione con Piazza Cordusio. Del resto, senza scomodare la buonuscita record da 101,5 milioni lordi incassata da Fiat da Cesare Romiti nel giugno 1998, lo stesso avversario Matteo Arpe aveva ricevuto da Capitalia una cifra superiore allo stesso Geronzi.

Stupisce, semmai, il compenso ricevuto dall'ormai ex presidente di Generali in relazione al breve periodo di reggenza: a conti fatti farebbero quasi 48mila euro al giorno.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Shopping24

Dai nostri archivi