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Questo articolo è stato pubblicato il 18 aprile 2011 alle ore 12:32.

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La Gdf di Caserta arresta un falso invalido, cieco assoluto, al volante dell'autoLa Gdf di Caserta arresta un falso invalido, cieco assoluto, al volante dell'auto

La Guardia di finanza di Caserta ha arrestato un falso cieco di 67 anni che guidava regolarmente la propria autovettura. «Abbiamo condotto una serie di indagini – spiega il capitano Salvatore Tramis, comandante della compagnia di Caserta – con appostamenti e pedinamenti, per accertare il falso erariale e la condotta truffaldina dell'uomo, che ha percepito per otto anni un'indennità di accompagnamento come cieco assoluto per un valore totale di oltre 60mila euro».

Era al volante di un'auto turchese
Le Fiamme gialle nel corso dell'operazione "Miracolo" hanno pizzicato l'uomo che saliva, scendeva e guidava senza incertezze una utilitaria turchese. Il falso cieco è stato seguito e immortalato dalle telecamere della Gdf.

Ha dichiarato di aver lasciato la patente a casa per una "svista"
Nel corso dell'indagine, che si è svolta nell'ambito del comando provinciale di Caserta della Gdf retto dal colonnello Vincenzo Amendola, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, le Fiamme gialle, fingendo un controllo di routine, hanno fermato l'uomo che ha addirittura firmato un verbale per mancata esibizione della patente di guida, dichiarando di aver dimenticato il documento a casa per una "svista".

I reati contestati sono trruffa aggravata ai danni dell'Inps e falso ideologico
Le videoriprese hanno convinto l'autorità giudiziaria a convalidare l'arresto, eseguito questa mattina. All'uomo sono stati contestati i reati di truffa aggravata ai danni dell'Inps e falso ideologico, in concorso con la figlia di 30 anni che ha partecipato alla redazione dei documenti di attestazione della falsa invalidità.

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