Messi espugna il Bernabeu. Mourinho espulso. Al Barça la prima delle due sfide Champions

La "pulce" Messi, con due lampi dei suoi, espugna il Santiago Bernabeu e dà al suo Barcellona il quasi via libera all'accesso alla finale di Champions League. Finisce 0-2 la sfida tra Real Madrid e Barcellona, andata della semifinale tutta iberica di Champions. Il primo gol arriva al 75', con l'argentino che raccoglie un assist perfetto arrivato dalla destra da Apelay. Messi parte da fuori area e rapidamente si infila nella difesa madridista arrivando a due metri da Casillas, dove raccoglie al volo di piatto destro il lancio del compagno di squadra. La palla passa tra le gambe del portiere della nazionale iberica e del Real. Poi il secondo gol, all'86', ancor più straordinario: Messi salta uno dietro l'altro tre madridisti per poi infilare con un diagonale lento ma preciso Casillas vanamente in uscita. È l'apoteosi della "pulce", mentre sugli spalti i 3500 tifosi blaugrana impazziscono di gioia. Se la prima rete sembrava aver già segnato il destino della gara di ritorno, la seconda di fatto mette una pietra tombale - a meno di clamorose dormite dei blaugrana - sulla prossima gara e quindi su chi tra le due formazioni spagnole andrà in finale a Londra il 28 maggio, dove potrebbe esserci la rivincita tra Barcellona e Manchester United (che ieri ha battuto 2 a 0 in trasferta lo Shalke04).

È stata una gara molto nervosa, con il Real costretto a giocare il secondo tempo in 10 per l'espulsione di Pepe. Espulso nell'occasione anche il tecnico Mourinho per aver platealmente applaudito in direzione dell'arbitro dopo il cartellino rosso nei confronti del suo giocatore. Diversi gli ammoniti da una parte e dall'altra, tra i quali Sergio Ramos che essendo diffidato salterà la gara di ritorno. Gara che aveva vissuto momenti di forte nervosismo anche al termine del primo tempo, quando le squadre stavano raggiungendo gli spogliatoi, e in questa fase era stato espulso il secondo portiere del Barcellona. Si chiude quindi con una vittoria pesantissima del Barcellona, mentre Casillas e Cristiano Ronaldo sportivamente hanno fatto i complimenti agli avversari prima di lasciare il campo.

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