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Questo articolo è stato pubblicato il 29 aprile 2011 alle ore 12:08.

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Un piano per rilanciare LampedusaUn piano per rilanciare Lampedusa

Il ministro Brambilla presenta il piano per il rilancio del turismo a Lampedusa, dove sono ripresi gli sbarchi. Nell'isola l'economia è in emergenza: i proventi del turismo sono, infatti, crollati dopo gli sbarchi di clandestini dei mesi scorsi. Il presidente del Consigio Silvio Berlusconi ha annullato la partecipazione alla conferenza stampa. Prima l'appuntamento, previsto per le 11, è stato fatto slittare di un'ora, poi la conferenza stampa è iniziata senza il premier, con la sola Brambilla accompagnata dal sottosegretario alla Presidenza Paolo Bonaiuti. Il premier, ha spiegato Bonaiuti, è «impegnato in riunioni operative a Palazzo Grazioli alle quali eravamo presenti anche noi».

I buoni vacanza anche a luglio
Il ministro Brambilla ha reso noto di aver appena firmato un decreto che estende la possibilità di utilizzare i buoni vacanze, esclusivamente sull'isola di Lampedusa, unico caso in Italia, anche in un periodo di alta stagione, dal 3 al 22 luglio. Il contributo del governo arriva fino al 45% del costo totale della vacanza. La compagnia aerea Blu Panorama, su richiesta del Governo, ha predisposto un articolato "Piano a supporto del rilancio turistico di Lampedusa" in raccordo con tour operator e agenzie di viaggio, con tariffe particolarmente scontate per la stagione estiva (da 39,98 euro).

Il Piano prenderà il via nel pomeriggio
«Il Piano - ha annunciato il ministro Brambilla - prenderà l'avvio già dal pomeriggio. Siamo
certi che grazie a questo Piano straordinario l'isola riceverà il fatturato che si è perso in questi giorni verràcompletamente compensato: quest'isola meravigliosa che ha un patrimonio di bellezze incredibile. La stagione 2011 sarà la migliore degli ultimi anni».

Ripresi gli sbarchi sull'isola
Intanto dopo alcuni giorni di sosta sono tornati gli sbarchi a Lampedusa. Alle 3 di questa notte sull'isola sono sbarcati, soccorsi dalla Gdf, 178 migranti (di cui 2 bambini e 9 donne) provenienti dall'area subsahariana. Si aggiungono ai 77 tunisini arrivati ieri sera. Poi sono arrivati altri 264 profughi subsahariani, tra cui 14 donne e un neonato. I migranti, a bordo di un barcone di circa 18 metri, sono stati soccorsi, a circa 30 miglia a sud da Lampedusa, da 3 motovedette della Guardia Costiera e una della Guardia di Finanza che li hanno scortati fino al porto. Lì sono stati prestati i primi soccorsi.

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