Hillary Clinton: fermare il rincaro dei prezzi alimentari

Il mondo deve agire rapidamente per fermare il rincaro dei prezzi dei generi alimentari e rafforzare l'impegno per un'agricoltura sostenibile: lo ha detto il segretario di Stato americano, Hillary Clinton, nel suo intervento alla Fao davanti ai vertici delle organizzazioni internazionali con sede a Roma, presenti anche i responsabili di Pam (Programma mondiale alimentare) e Ifad (Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo).

Migliorare il coordinamento con le altre organizzazione
«Dobbiamo agire ora, efficacemente, per ridurre l'effetto negativo dell'aumento dei prezzi», ha spiegato il capo della diplomazia Usa. E ha proseguito: «Per raggiungere il nostro obiettivo dobbiamo migliorare il coordinamento con le altre organizzazioni. Abbiamo imparato che se lavoriamo insieme possiamo ottenere risultati».

Ad aprile in crescita i prezzi dei cereali
La Clinton ha fatto riferimento ai dati resi noti ieri dalla Fao e relativi ai prezzi alimentari che sono rimasti quasi invariati nel mese di aprile, dopo il calo di marzo seguito a otto mesi consecutivi di aumenti. In particolare, l'Indice Fao ad aprile si è fermato a una media di 232 punti, quasi invariato rispetto a marzo, ma in rialzo del 36% rispetto all'aprile 2010 e in calo dello 2% rispetto al picco raggiunto nel febbraio 2011. In aumento invece i prezzi dei cereali: + 5,5% rispetto a marzo.

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