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Questo articolo è stato pubblicato il 09 maggio 2011 alle ore 06:45.
Moltiplicano per due il termine di pagamento concordato. Una prassi adottata nel 2010 da circa un'impresa su dieci di Gran Bretagna, Polonia, e e penisola iberica. Qui si annidano i peggiori pagatori d'Europa secondo uno studio internazionale di Cribis D&B. Chi ha tra i propri clienti queste società ha buone probabilità di ricevere quanto dovuto almeno due mesi dopo il termine fissato. A brillare nel mappamondo dell'internazionalizzazione per la virtuose abitudini di pagamento sono invece le aziende del Messico e di Taiwan. Qui circa il 70% delle società provvede al saldo con precisione svizzera. E, nei casi di ritardo, il bonifico arriva entro il mese successivo. Le aziende italiane si collocano a metà classifica precedute da quelle Usa.
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